Affidamento di incarico - procedura aperta

Incarico di direttore dell’esercizio o responsabile dell’esercizio degli impianti di traslazione (cat. D del D.M. 18.2.2011) esistenti nelle stazioni e fermate della DTP di Roma, codice gara DAC.2

STAZIONE APPALTANTE

Rete Ferroviaria Italiana


Codice CPV: 71356100
SCADENZA 03/08/2018
ALLEGATI AL BANDO

Procedura aperta interamente gestita con sistemi telematici, avente ad oggetto l’affidamento degli incarichi di direttore dell’esercizio o responsabile dell’esercizio dei servizi di pubblico trasporto, per espletamento di speciali adempimenti ai fini della sicurezza, per gli impianti (cat. D del D.M. 18.2.2011) esistenti nelle stazioni/fermate ferroviarie ricadenti nella giurisdizione della Direzione territoriale di produzione di Roma. Di seguito gli importi complessivi presunti di ogni singolo lotto, il dettaglio degli impianti presenti in ciascun lotto è indicato all’interno del Disciplinare di gara:

  • lotto 1: 13 824,00,
  • lotto 2: 82 944,00,
  • lotto 3: 13 824,00,
  • lotto 4: 117 504,00,
  • lotto 5: 110 592,00,
  • lotto 6: 117 504,00,
  • lotto 7: 117 504,00,
  • lotto 8: 96 768,00,
  • lotto 9: 89 856,00,
  • lotto 10: 55 296,00,
  • lotto 11: 138 240,00,
  • lotto 12: 89 856,00,
  • lotto 13: 145 152,00,
  • lotto 14: 13 824,00.

Valore totale stimato
Valore, IVA esclusa: 1.202.688,00 euro

Informazioni relative ai lotti
Questo appalto è suddiviso in lotti: sì
Le offerte vanno presentate per tutti i lotti
Numero massimo di lotti che possono essere aggiudicati a un offerente: 3
L'amministrazione aggiudicatrice si riserva la facoltà di aggiudicare i contratti d'appalto combinando i seguenti lotti o gruppi di lotti:
Fermo restando il numero massimo di lotti aggiudicabili, pari a 3 (tre), i concorrenti potranno aggiudicarsi un numero totale di lotti il cui valore UCI complessivo sia pari al massimo consentito dal loro carico UCI disponibile e dichiarato in fase di gara.
L’ordine di apertura dei lotti avverrà tramite sorteggio pubblico.

Criteri di aggiudicazione
Il prezzo non è il solo criterio di aggiudicazione e tutti i criteri sono indicati solo nei documenti di gara

Durata del contratto d'appalto, dell'accordo quadro o del sistema dinamico di acquisizione
Durata in mesi: 24

Condizioni di partecipazione

Abilitazione all’esercizio dell’attività professionale, inclusi i requisiti relativi all'iscrizione nell'albo professionale o nel registro commerciale
Elenco e breve descrizione delle condizioni:
Il concorrente dovrà dichiarare il possesso del seguente requisito di idoneità:
a) possesso di un patentino di idoneità, previsto dal D.M. Infrastrutture del 18.2.2011, per l'espletamento delle attività oggetto del presente bando, valido per impianti di categoria D.
In caso di partecipazione a più lotti, il carico UCI disponibile deve essere almeno pari o superiore a quello del lotto di maggiore carico fra quelli per i quali si concorre, pena l’esclusione dai lotti per i quali il carico disponibile risulti insufficiente.
In ragione della peculiarità delle attività da espletare ed in particolare delle specifiche responsabilità previste dalle norme con riferimento alla gestione di ciascun impianto, non è ammessa la presentazione di offerte da parte di concorrenti plurisoggettivi (raggruppamento temporanei, consorzi, aggregazione tra imprese o Gruppo Europeo di Interesse Economico — GEIE).
In caso di aggiudicazione il professionista individuato in ogni lotto dovrà dimostrare di avere la residenza anagrafica nel comune o in uno dei comuni nei quali sono ubicati gli impianti ovvero anche in uno dei comuni limitrofi a quelli nei quali si trova l'impianto stesso ai sensi di quanto previsto dall’art. 13, comma 2, lettera a), del D.M. Infrastrutture del 18.2.2011. In alternativa il professionista dovrà presentare motivata istanza di deroga all'obbligo di residenza, ai sensi dell'art. 91, terzo comma, del D.P.R. n. 753/80, la quale sarà concessa a condizione che il professionista abbia la propria residenza anagrafica nella stessa regione nella quale sono ubicati gli impianti, ovvero in una provincia finitima, ancorché appartenente ad altra regione, ai sensi di quanto disposto dall’art. 14, comma 3, del D.M. Infrastrutture del 18.2.2011.
Non è ammesso l’avvalimento per il presente requisito in quanto trattasi di requisito di idoneità.

Norme e criteri oggettivi di partecipazione

Elenco e breve descrizione delle norme e dei criteri:

  • sopralluogo: non obbligatorio vedi punto C del Disciplinare,
  • soggetti ammessi alla gara: vedi punto D del Disciplinare,
  • documentazione necessaria per la gara: vedi punto D del Disciplinare,
  • condizioni di partecipazione e relative verifiche: vedi punto D del Disciplinare,
  • soccorso istruttorio: vedi punto D del Disciplinare,
  • subappalto: vedi punto E del Disciplinare,
  • avvalimento: non previsto in quanto non richiesti requisiti tecnici ed economici,
  • verifica dell’offerta anomala: vedi punto J del Disciplinare,
  • spese di stipula: vedi punto M del Disciplinare,
  • spese di pubblicazione su GURI e quotidiani: vedi punto R del Disciplinare.

Cauzioni e garanzie richieste:
L’aggiudicatario di ciascun lotto prima dell’inizio delle attività, dovrà prestare con le modalità ed i contenuti indicati nello schema di contratto posto a base di gara una polizze assicurativa RC Professionale.

Per la presente procedura non è richiesta la presentazione di una cauzione provvisoria e di una cauzione definitiva.

Principali modalità di finanziamento e di pagamento e/o riferimenti alle disposizioni applicabili in materia:
L’appalto è finanziato con fondi di bilancio di RFI.
Fatto salvo quanto previsto all’interno dell’art. 8 dello schema di contratto posto a base di gara, non è prevista la revisione dei prezzi.
Il contratto è soggetto agli obblighi in tema di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della L. 136/2010.
I corrispettivi d’appalto verranno liquidati secondo le modalità indicate nello schema di contratto posto a base di gara.

Tipo di procedura: Procedura aperta

Informazioni complementari:
Si precisa che le prestazioni afferenti l’appalto sono classificabili tra quelle di natura intellettuale, pertanto non trovano applicazione gli obblighi di cui al D.Lgs. n. 81/2008 e successive modifiche.
Relativamente a ciascun lotto, RFI S.p.A. si impegna ad affidare attività per un importo minimo garantito del 70 % del rispettivo importo presunto non impegnativo sopraindicato.
Ai sensi di quanto previsto dall’art. 95, comma 4, lettera b), del D.Lgs. 50/2016 e successive modifiche, sarà utilizzato il criterio di aggiudicazione del minor prezzo, in quanto trattasi di servizi che presentano caratteristiche standardizzate imposte da specifiche norme nazionali.
Luogo principale di esecuzione: aree ferroviarie presenti nella Direzione territoriale di produzione di Roma.
Ai sensi dell’art. 48, comma 2, del D.Lgs. n. 50/2016 e successive modifiche, non sono previste prestazioni secondarie.
La procedura di affidamento è indetta ai sensi del D.Lgs. 50/2016 (Codice dei contratti pubblici) e del D.P.R. 207/2010 – limitatamente alle norme ancora in vigore ai sensi dell’art. 216 del D.Lgs. 50/2016 – per la parte applicabile ai cosiddetti settori speciali.
A suo insindacabile giudizio, qualora necessario, RFI si riserva di applicare quanto previsto dall’art. 106, comma 11, del D.Lgs. n. 50/2016 e successive modifiche. Tale facoltà sarà esercitata con le modalità indicate nello schema di contratto.
Tutta la documentazione richiesta dovrà essere presentata in lingua italiana o con annessa traduzione giurata in lingua italiana, ovvero negli Stati membri in cui non esiste tale dichiarazione una dichiarazione resa dall'interessato innanzi a un’autorità giudiziaria o amministrativa competente, a un notaio o a un organismo professionale qualificato a riceverla del paese di origine o provenienza.
Informazioni relative alle persone ammesse e alla procedura di apertura: Si rinvia ai punti J e K del Disciplinare di gara.
RFI S.p.A. intende esaminare le offerte prima della verifica dell’idoneità degli offerenti, trova quindi applicazione l’art. 133, co. 8, del D.Lgs. 50/2016.
RFI si riserva di avvalersi della facoltà di cui all'art. 110, commi 1 e 2, del D.Lgs. n. 50/2016 e successive modifiche, e in tal caso non sarà rispettato il numero massimo di lotti aggiudicabili a ciascuna professionista previsto al precedente punto II.1.6.
Di seguito i CIG che identificano i diversi lotti oggetto di gara:
— lotto 1: 7551064722,
— lotto 2: 755107610B,
— lotto 3: 7551087A1C,
— lotto 4: 75511172E0,
— lotto 5: 75511226FF,
— lotto 6: 7551128BF1,
— lotto 7: 75511649A7,
— lotto 8: 7551168CF3,
— lotto 9: 7551177463,
— lotto 10: 75511806DC,
— lotto 11: 7551196411,
— lotto 12: 7551204AA9,
— lotto 13: 75512142EC,
— lotto 14: 7551224B2A.
Verifica dei requisiti economici e tecnici
Con la presentazione dell’offerta, il concorrente è a conoscenza che RFI potrà effettuare controlli sulla veridicità delle dichiarazioni/certificazioni presentate, anche mediante la richiesta di documentazione attestante quanto dichiarato. A titolo esemplificativo e non esaustivo potranno essere effettuati presso l’amministrazione o l’ente competente, accertamenti sulle dichiarazioni/certificazioni presentate (ai sensi dell’art. 71 del D.P.R. 445/2000) o nel caso di verifica dei requisiti tecnici, potrà essere effettuata, a cura di incaricati di RFI, una visita ispettiva presso il sito di produzione sopramenzionato.

Documenti Allegati

Bando UE

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