Bonus edilizi, frodi e sequestro preventivo: nuove conferme dalla Cassazione

27/12/2022

Dopo le ormai note 5 sentenze di fine ottobre 2022, la Corte di Cassazione torna a parlare di bonus edilizi, frodi e sequestro preventivo. Questa volta con la sentenza n. 48050 del 19 dicembre 2022 che conferma alcuni concetti che al momento rappresentano la vera motivazione per cui la quarta cessione (dalle banche ai clienti non consumatori) stenta a prendere piede.

Bonus fiscali e cessione del credito: la Cassazione sul sequestro preventivo

Nel caso di specie, la Cassazione ha confermato in diverse occasioni ambito e portata della attività del terzo estraneo quanto al sequestro preventivo disposto a proprio carico per attività d'indagine a carico di altri soggetti, rilevando, con principio che ribadito nella nuova sentenza, che in tema di sequestro preventivo, il terzo che affermi di avere diritto alla restituzione della cosa sequestrata non può contestare l'esistenza dei presupposti della misura cautelare, potendo unicamente dedurre la propria effettiva titolarità o disponibilità del bene sequestrato e l'inesistenza di relazioni di collegamento concorsuale con l'indagato

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