Covid-19: I dati del 6 agosto 2021

Covid-19: Continuano ad aumentare i contagi, i ricoverati con sintomi ed i ricoverati in terapia intesiva

di Redazione tecnica - 07/08/2021

Il Bollettino della Protezione civile di ieri  espone ancora, ormai da molti giorni, dati in linea con una pandemia che è tornata ad alzare la cresta e, tra l’altro, in linea con il Report settimanale n. 64 della Cabina di regia relativo al monitoraggio con i dati che si riferiscono alla settimana 26/7/2021-1/8/2021, aggiornati al 4/8/2021, l’indice Rt nazionale, continua a rimanare al di sopra della soglia pari ad 1,00 con il valore Rt=1,56 praticamante stabile rispetto a quello della settimana scorsa (1,56) dopo i notevoli incrementi delle ultime settimane. In pratica l’indice che era arrivato alla fine del mese di giugno a 0,63 mentre oggi ha raggiunto i livelli degli inizi di novembre 2020 e, quindi, un livello mai raggiunto quest’anno.

Il dato dell’indice Rt sembrerebbe terribile se non fosse letto con i dati relativi ai ricoveri ordinari ed ai ricoveri in terapia intensiva .

In verità:

  • Tutte (21) le Regioni/PPAA risultano classificate a rischio moderato, secondo il DM del 30 Aprile 2020, questasettimana.
  • Nessuna Regione/PPAA supera la soglia critica di occupazione dei posti letto in terapia intensiva o area medica.Il tasso di occupazione in terapia intensiva è in leggero aumento al 3%, con il numero di persone ricoverate in aumento da 189(27/07/2021) a 258 (03/08/2021). Il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale aumenta al 4%. Il numero dipersone ricoverate in queste aree è in aumento da 1.611 (27/07/2021) a 2.196 (03/08/2021).
  • Sedici Regioni/PPAA riportano allerte di resilienza. Nessuna riporta molteplici allerte di resilienza.
  • Aumenta il numero di nuovi casi non associati a catene di trasmissione (12.683 vs 10.076 la settimana precedente).La percentuale dei casi rilevati attraverso l’attività di tracciamento dei contatti aumenta leggermente (30% vs28% la scorsa settimana). Invece, rimane stabile la percentuale dei casi rilevati attraverso la comparsa dei sintomi (46% vs46%). Infine, il 24% è stato diagnosticato attraverso attività di screening.

Bollettino protezione civile 6 agosto 2021

In allegato il Bollettino della Protezione civile di ieri 6 agosto 2021 con tutti i dati relativi all’evolversi dei contagi relativi a tutte le Regioni che possono essere così riassunti:

  • Nuovi casi: 6.599 (+631 rispetto al giorno precedente, +5.199 rispetto al 10 luglio);
  • Positivi: 104.959 (+6.590 rispetto al giorno precedente; +63.944 rispetto al 10 luglio);
  • Ricoverati con sintomi: 2.449 (+40 rispetto al giorno precedente; +1.302 rispetto al 10 luglio);
  • Ricoverati in terapia intensiva: 277 (+9 rispetto al giorno precedente: +116 rispetto al 10 luglio);
  • Deceduti: 128.187 (+24 rispetto al giorno precedente; +419 rispetto al 10 luglio).

Dal bollettino di ieri è possibile osservare come i nuovi casi sono maggiori a 500 nelle Regioni Sicilia (789), Lazio (762), Toscana (734), Emilia-Romagna (717), Lombardia (664), Veneto (564) e Campania (526).

Torna ad aumentare il numero dei positivi e dei ricoverati

Il numero dei positivi è tornato ad aumentare passando dai 41.015 del 12 luglio ai 104.959 di oggi con un incremento di quasi il 160% in meno di un mese.

Torna ad aumentare, anche, il numero dei ricoverati con sintomi che passa dai 1.302 del 10 luglio ai 2.449 di ieri con un incremento di oltre l’88% in poco meno di un mese.

Alcune regione a grandi passi verso la zona gialla

Ricordiamo che da lunedì 28 giugno 2021 tutta l’Italia è in zona bianca. In tutte le Regioni e le Province autonome italiane.

Così, poi, come previsto dal Decreto-legge 23 luglio 2021, n. 105, per transitare dall’area bianca all’area gialla dovrà verificarsi della doppia condizione dell'incidenza settimanale dei contagi compre tra 50 e 150 casi ogni 100.000 abitanti (senza più dunque alcun riferimento allo scenario, ossia all'indice Rt) e di una contestuale percentuale di ricoverati ordinari o di ricoverati in terapia intensiva rispetto ai posti letto disponibili.

Con l’ultimo Report n. 64 l’incidenza settimanale media italiana torna ad essere superiore a 50 (66,88 ieri) mentre un’incidenza settimanale superiore a 50 è possibile rilevarla in parecchie regioni ed, in particolare:

  • nella regione Sardegna in cui l’indice è passato dal minimo di 3,74 a 135,91 di ieri;
  • nella regione Toscana in cui l’indice è passato dal minimo di 7,25 a 117,79 di ieri;
  • nella regione Sicilia in cui l’indice è passato dal minimo di 15,08 a 100,25 di ieri;
  • nella regione Emilia-Romagna in cui l’indice è passato dal minimo di 7,92 a 92,05 di ieri;
  • nella regione Veneto in cui l’indice è passato dal minimo di 5,26 a 91,00 di ieri;
  • nella regione Umbria in cui l’indice è passato dal minimo di 4,43 a 86,79 di ieri,
  • nella regione Marche in cui l’indice è passato dal minimo di 4,54 a 72,84 di ieri,
  • nella regione Lazio in cui l’indice è passato dal minimo di 7,79 a 68,02 di ieri;
  • nella regione Liguria in cui l’indice è passato dal minimo di 3,50 a 60,66 di ieri;
  • nella regione Campania in cui l’indice è passato dal minimo di 10,94 a 53,49 di ieri;
  • nella regione Basilicata in cui l’indice è passato dal minimo di 7,00 a 55,30 di ieri;
  • nella regione Valle d’Aosta in cui l’indice è passato dal minimo di 4,78 a 54,18 di ieri;
  • nella regione Calabria in cui l’indice è passato dal minimo di 9,20 a 51,33 di ieri,

regioni che potrebbero passare con ove vengano superati i limiti per ricoverati con sintomi o dei ricoverati in terapia intensiva previsti dal Decreto-legge n. 105/2021 in zona gialla.

Riportiamo, qui di seguiti l’ultimo report della Cabuna di Regia aggiornato al 5 agosto 2021 relativo alle percentuali dei posti letto in ognuna delle 21 regioni; fonte dei dati: Ministero della Salute/Potezione civileIndicatori 6 agosto 2021

Nuovi provvedimenti nazionali

Per quanto concerne l’aggiornamento sui provvedimenti nazionali, segnaliamo:

Nuovi provvedimenti regionali

Per quanto concerne l’aggiornamento sui provvedimenti regionali, segnaliamo:

Vai allo Speciale Coronavirus Covid-19

© Riproduzione riservata