Agenzia delle Entrate: Nota andamento mercato immobiliare IV trimestre 2012

E' stata presentata la Nota sull'andamento del mercato immobiliare nel IV trimestre del 2012, con la sintesi annua, a cura dell'Osservatorio del mercato immo...

22/03/2013
E' stata presentata la Nota sull'andamento del mercato immobiliare nel IV trimestre del 2012, con la sintesi annua, a cura dell'Osservatorio del mercato immobiliare dell'Agenzia delle Entrate.
I dati forniscono una sintesi sull'andamento dei volumi di compravendite effettuate in Italia nel corso del quarto trimestre 2012, messi a confronto con i dati dello stesso periodo del 2011.

L'analisi evidenzia un calo su base annua del -24,8%, in diminuzione anche le quotazioni medie delle abitazioni nelle 12 città con più abitanti nella seconda metà dell'anno.
La variazione percentuale del volume di compravendite per l'intero settore immobiliare nel quarto trimestre del 2012 rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente risulta pari al -29,6% e costituisce la maggiore contrazione registrata dal 2004.
Sono inoltre disponibili le quotazioni immobiliari relative al secondo semestre 2012 per tutti i comuni italiani.

Nel 2012 le unità immobiliari compravendute in Italia sono state 993.339; quasi 330 mila unità in meno rispetto al 2011, in calo del -24,8% su base annua (2012 su 2011).
In diminuzione anche le quotazioni medie delle abitazioni nelle 12 città con più abitanti nella seconda metà dell'anno. La variazione percentuale del volume di compravendite per l'intero settore immobiliare nel quarto trimestre del 2012 rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente risulta pari al -29,6%. Si tratta della maggiore contrazione, in termini di tasso tendenziale annuo, registrata dal 2004.
Sono solo alcuni dei dati diffusi dall'Osservatorio del Mercato Immobiliare dell'Agenzia delle Entrate sull'andamento dei volumi delle unità immobiliari compravendute in Italia nel corso del quarto trimestre 2012 oltre alla sintesi dell'intero anno.

Le quotazioni medie delle abitazioni nelle 12 maggiori città per popolazione sono in calo nel secondo semestre del 2012, rispetto al semestre precedente, con l'unica eccezione del lieve aumento riscontrato a Verona.
Le quotazioni medie più elevate nel secondo semestre 2012, oltre 3.000 €/m2, si registrano a Bologna, Roma e Firenze seguite a breve distanza da Milano.
Nelle due grandi città siciliane, Palermo e Catania, le quotazioni delle abitazioni sono le più basse.

Per quanto concerne il mercato residenziale il dato negativo nazionale (-30,5%) registrato nel quarto trimestre 2012, è il risultato di un analogo calo verificatosi in tutte le macro aree italiane. Le aree del Centro e del Nord perdono rispettivamente il -31,9% e il -31,7% delle transazioni e il Sud esibisce una contrazione del -27,4%.
Prosegue e si accentua dovunque, quindi, la perdita del mercato delle abitazioni già registrata nei precedenti trimestri.

Le compravendite di abitazioni con mutuo ipotecario realizzate nel 2012 mostrano un tasso di variazione fortemente negativo rispetto al 2011, -38,6%.
Il capitale complessivamente erogato nel 2012 ammonta a circa 19,6 miliardi di euro, che corrispondono a una riduzione di quasi 15 miliardi di euro rispetto a quanto concesso per i mutui accesi nel 2011, -42,8%.
La quota di abitazioni acquistate da persone fisiche con il ricorso al mutuo ipotecario risulta pari al 37,0%, quasi 8 punti percentuali in meno rispetto all’incidenza registrata nel 2011.
In linea con l'aumento dei tassi di interesse, che si portano a un livello simile al 2006, la rata mensile iniziale subisce ancora nel 2012 un incremento di circa il 3% (+5,8% nel 2011 rispetto al 2010), superando così i 700 euro in termini di valore medio nazionale.

A cura di Gabriele Bivona
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