Architetti: entra nel vivo la collaborazione Italia Usa

Entra nel vivo la collaborazione Italia - Usa prevista da un Protocollo d'intesa tra Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conse...

19/11/2015
Entra nel vivo la collaborazione Italia - Usa prevista da un Protocollo d'intesa tra Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori, l'Ordine degli Architetti della Provincia di Milano e l'Associazione Internazionale di Interior Design (IIDA), per incentivare gli scambi culturali, le esperienze professionali e di formazione tra professionisti operanti in Italia e negli Stati Uniti d'America.

Oggi alle 14.30 si terrà, infatti, presso la sede dell'Ordine degli Architetti della Provincia di Milano (Via Solferino, 19) l'incontro "design is…." che rientra nell'attività di formazione continua prevista per gli architetti. Verranno affrontati i temi delle sfide di progettazione, del rapporto con il cliente, della collaborazione e le questioni finanziarie, argomenti tutti di forte interesse per i professionisti della progettazione a livello globale.

Il Protocollo d'intesa tra Italia e Usa prevede implementazione di accordi per lo sviluppo delle attività professionali; ricerca e sviluppo congiunti nello scambio di know-how nei settori della progettazione e della pianificazione, del project management e project financing; definizione ed implementazione di progetti comuni sia negli Stati Uniti d'America che in Italia per valorizzare la cooperazione e i risultati di accrescimento congiunto che ne derivino.

E' stato realizzato nell'ambito del "Progetto di Internazionalizzazione" che il Consiglio Nazionale degli Architetti ha lanciato da tempo con lo scopo di individuare nuove opportunità di lavoro all'estero per i progettisti italiani, di valorizzare le competenze e le professionalità, e di supportare quanti già svolgano attività fuori dai confini nazionali, oltre a promuovere lo sviluppo di scambi culturali e attività professionali comuni.

A questo fine il Protocollo prevede anche l'organizzazione, in entrambi i Paesi, di eventi congiunti quali fiere, mostre, tavole rotonde; la partecipazione a tender internazionali istituzionali che coinvolgano entrambi i Paesi; l'organizzazione di corsi e seminari di formazione e specializzazione; l'organizzazione congiunta di concorsi di progettazione e/o di idee in entrambi i Paesi.

A cura di Ufficio Stampa CNAPPC
     
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