Bilancio 2021: La Camera dei Deputati approva il testo che passa adesso al Senato

Bilancio di previsione dello Stato: Le misure relative alle Detrazioni fiscali nell’edilizia, al Superbonus 110% ed alle Risorse idriche

di Redazione tecnica - 28/12/2020

La Camera dei Deputati ha approvato, ieri sera, il disegno di legge: Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2021 e bilancio pluriennale per il triennio 2021-2023 e la Nota di variazioni al Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2021 e bilancio pluriennale per il triennio 2021-2023. I provvedimenti passano ora all'esame del Senato che dovrà approvare la legge di bilancio 2021 entro mercoledì in modo che sia pubblicata sulla Gazzetta ufficiale entro il 31 dicembre. Si tratta di 20 articoli con dei quali il primo costituito da 1150 commi.

Riportiamo, qui di seguito le misure relative alle Detrazioni fiscali nell’edilizia, al Superbonus 110% ed alle Risorse idriche

Detrazioni fiscali nell’edilizia (commi 58-60 e 75)

Con le modifiche al decreto-legge 4 giugno 2013, n. 63, convertito dalla legge 3 agosto 2013, n. 90 ed alla legge 27 dicembre 2019, n. 160 è introdotta la proroga per l'anno 2021 delle detrazioni spettanti per le spese sostenute per interventi di efficienza energetica, di ristrutturazione edilizia, per l'acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici, nonché per il recupero o il restauro della facciata esterna degli edifici (commi 58-59).

Con le modifiche alla legge 27 dicembre 2017, n. 205 è introdotta la proroga per l'anno 2021 delle detrazioni spettanti per la sistemazione a verde di aree scoperte di immobili privati a uso abitativo (comma 75).

Con le modifiche apportate in sede referente si stabilisce che la detrazione dall'imposta lorda delle spese per interventi di recupero del patrimonio edilizio e di riqualificazione energetica degli edifici per le spese documentate, fino ad un ammontare complessivo non superiore a 48.000 euro spetta, nella misura del 50 per cento, anche per interventi di sostituzione del gruppo elettrogeno di emergenza esistente con generatori di emergenza a gas di ultima generazione; è inoltre innalzato da 10.000 a 16.000 euro l'importo complessivo sul quale calcolare la detrazione al 50 per cento prevista per l'acquisto di mobili e di elettrodomestici di classe non inferiore ad A+ (A per i forni), per le apparecchiature per le quali sia prevista l'etichetta energetica, finalizzati all'arredo dell'immobile oggetto di ristrutturazione (comma 60).

Superbonus (commi 66-74)

Con le modifiche al decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito dalla legge 17 luglio 2020, n. 77 sono introdotte le modifiche alla disciplina della detrazione al 110% (cd superbonus), tra le quali:

  • la proroga per gli interventi di efficienza energetica e antisismici effettuati sugli edifici fino al 30 giugno 2022 (rispetto al previgente termine del 31 dicembre 2021), da ripartire in quattro quote annuali per la parte di spesa sostenuta nel 2022
  • l'estensione agli interventi:
    • per la coibentazione del tetto,
    • agli edifici privi di attestato di prestazione energetica,
    • alla eliminazione delle barriere architettoniche,
    • agli impianti solari fotovoltaici su strutture pertinenziali agli edifici,
    • agli interventi su edifici composti da due a quattro unità immobiliari distintamente accatastate

Risorse idriche (commi 61-65)

In materia di risorse idriche, si segnalano poi le norme che prevedono: l'istituzione, nello stato di previsione del Ministero dell'ambiente, del "Fondo per il risparmio di risorse idriche", con una dotazione di 20 milioni di euro per il 2021, finalizzato a riconoscere, alle persone fisiche residenti in Italia, nel limite di spesa suindicato e fino ad esaurimento delle risorse, un "bonus idrico" pari a 1.000 euro per ciascun beneficiario, da utilizzare entro il 31 dicembre 2021, per interventi di sostituzione di vasi sanitari in ceramica con nuovi apparecchi a scarico ridotto e di apparecchi di rubinetteria sanitaria, soffioni doccia e colonne doccia esistenti con nuovi apparecchi a limitazione di flusso d'acqua, su edifici esistenti, parti di edifici esistenti o singole unità immobiliari.

A cura di Redazione LavoriPubblici.it

© Riproduzione riservata

Documenti Allegati