Bloccato il decreto per la sospensione delle demolizioni in Campania

La Camera dei deputati ha respinto il disegno di legge di conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 28 aprile 2010, n. 62, recante "Temporanea sospensione di talune demolizioni disposte dall'autorità giudiziaria in Campania".

Sulla Gazzetta Ufficiale n. 132 del 9 giugno 2010 è stato, infatti, pubblicato il Comunicato del Ministero della Giustizia recante "Mancata conversione del decreto-legge 28 aprile 2010, n. 62, recante: Temporanea sospensione di talune demolizioni disposte dall'autorità giudiziaria in Campania". Ricordiamo che il DL n. 62/2010 (pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 99 del 29 aprile 2010) sospendeva fino al 30 giugno 2011 le demolizioni degli immobili campani per i quali vi era stato un ordine da parte dell'autorità competente a seguito di sentenza penale. La sospensione delle demolizioni avrebbe dovuto riguardare gli immobili occupati stabilmente da soggetti sforniti di altra abitazione e concernenti abusi realizzati entro il 31 marzo 2003. Il DL prevedeva, comunque, la demolizione, nel caso in cui l'ufficio tecnico del comune competente ovvero dal competente ufficio della protezione civile della Regione, avesse riscontrato pericoli per la pubblica o privata incolumità derivanti dall'edificio del quale era stata disposta la demolizione in sede penale, oppure nel caso in cui era stata accertata la violazione di vincoli paesaggistici previsti dalla normativa nazionale vigente.