CNI e COLAP diventano soci ACCREDIA

Il Consiglio direttivo di Accredia (Ente Italiano di Accreditamento) ha deliberato l'accoglimento della richiesta del Consiglio Nazionale degli Ingegneri e d...

10/10/2014
Il Consiglio direttivo di Accredia (Ente Italiano di Accreditamento) ha deliberato l'accoglimento della richiesta del Consiglio Nazionale degli Ingegneri e del Colap di diventare soci dell'Ente.

"E' un risultato importante - ha affermato Armando Zambrano, presidente del Consiglio Nazionale degli Ingegneri - che il CNI ha perseguito con forza". "E' un obiettivo importante - ha aggiunto la presidente del CoLAP Emiliana Alessandrucci - che permetterà ad Accredia di accogliere il contributo delle professioni e alle nostre professioni di contribuire alla crescita del sistema di accreditamento italiano".

"Accredia è l'unico ente italiano riconosciuto ad attestare gli organismi di certificazione, fondamentale per l'attività di accreditamento - ha continuato Zambrano - Accreditamento che ha molte affinità con gli Ordini e con la professione di ingegnere. Anche gli Ordini sono di fatto degli enti certificatori, che attestano che i professionisti che operano sul mercato dispongano dei requisiti formativi necessari a svolgere la propria prestazione e, a seguito della riforma del 2011-2012, che adempiano agli obblighi di formazione continua".
"Peraltro - prosegue Zambrano - l'attività di Accredia è svolta prevalentemente proprio da ingegneri, che sono tra i principali protagonisti dell'accreditamento. Col nostro ingresso tra i Soci vogliamo portare un contributo nuovo, per costruire insieme ad Accredia nuovi percorsi che portino ad una certificazione, su base volontaria, delle competenze dei nostri iscritti e di tutti i professionisti tecnici. Il mio ringraziamento va a tutti i componenti del Consiglio direttivo ed in particolare al Presidente di Accredia Federico Grazioli".

"L'ingresso delle professioni associative in Accredia - rafforza la Presidente del CoLAP Alessandrucci - apre nuovi scenari per la certificazione; la legge 4/2013 parla di attestazione e di certificazione; il nostro obiettivo è quello di trovare una sinergia che rafforzi il sistema di qualificazione e riesca a meglio garantire l'utenza dei nostri professionisti".
"Sull'importanza di promuovere una presenza all'interno dell'unico ente italiano che si occupa di accreditamento delle professioni , sia esse ordinistiche che associative - ha terminato il presidente Alessandrucci - ha trovato convergenza la nostra posizione e quelle del CNI, potrà essere l'inizio di una costruttiva sinergia, per ora siamo molto soddisfatti del risultato e ringraziamo chi, come il Presidente Grazioli e il Presidente Lucarelli hanno creduto nel valore del nostro ingresso".
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