Confprofessioni: Rinnovato il CCNL degli studi professionali

Le 19 associazioni di categoria, aderenti alla Confederazione nazionale libere professioni, hanno approvato all'unanimità l'ipotesi di rinnovo del Ccnl sotto...

27/05/2015
Le 19 associazioni di categoria, aderenti alla Confederazione nazionale libere professioni, hanno approvato all'unanimità l'ipotesi di rinnovo del Ccnl sottoscritta il 17 aprile 2015 da Confprofessioni con le organizzazioni sindacali dei lavoratori del settore (Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs).
In attesa della firma definitiva, l'ipotesi di accordo è applicabile per gli adeguamenti economici e normativi.

Le novità più importanti del nuovo Contratto collettivo nazionale di lavoro degli studi professionali sono le seguenti:
  • il congedo parentale ad ore;
  • gli aumenti retributivi con decorrenza aprile 2015, gennaio 2016, settembre 2016, marzo 2017 e settembre 2017;
  • l'introduzione di uno speciale contratto di assunzione a tempo indeterminato per gli over 50 ed i disoccupati di lunga durata;
  • l'estensione delle forme di assistenza esercitata dagli enti bilaterali di settore (Cadiprof - Ebipro) in favore di tutti coloro che operano all'interno degli studi professionali: datori di lavoro, collaboratori e lavoratori dipendenti. Al finanziamento dell'assistenza integrativa per i liberi professionisti datori di lavoro è destinata una quota pari a 3 euro del contributo complessivo di 22 euro mensili;
  • la previsione di un rimborso al datore di lavoro del 50% della retribuzione derivante dalla concessione del permesso studio ai lavoratori.

"Il nuovo contratto degli studi è la miglior risposta per fronteggiare la crisi che ha colpito il comparto professionale. Per la prima volta i liberi professionisti potranno beneficiare delle coperture di welfare contrattuale. Si tratta di una novità assoluta nel panorama degli studi, introdotta per far fronte alla difficile situazione economica in cui versa il settore professionale". Questa le parole del presidente di Confprofessioni, Gaetano Stella che ha aggiunto "In questa logica, la nuova piattaforma contrattuale consente di utilizzare un ampio ventaglio di tipologie contrattuali che favoriscono l'inserimento dei giovani attraverso l'apprendistato, ma anche il reinserimento degli over 50 e i disoccupati di lunga durata nel mercato del lavoro. Non solo. Attraverso il potenziamento degli strumenti della bilateralità verrà attivato un fondo per il sostegno al reddito dei lavoratori di studi professionali che attraversano un periodo di crisi. Inoltre, viene previsto un rimborso al datore di lavoro del 50% della retribuzione derivante dalla concessione del permesso studio ai lavoratori"

In allegato il Contratto collettivo nazionale di lavoro degli studi professionali

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