Coronavirus Covid-19 ieri: In Italia 31.084 nuovi casi con un incremento del 15,36%. I nuovi provvedimenti nazionali e regionali

Dall’inizio dell’epidemia di coronavirus hanno contratto il virus un totale di 616.595 persone delle quali 38.122 sono decedute e 279.282 sono guarite

di Redazione tecnica - 31/10/2020

Il numero dei contagiati aumenta ed il Bollettino della Protezione civile di ieri evidenzia che il numero di nuovi casi di Covid-19 si è attestato a 31.084 con un incremento del 15,86% rispetto al giorno precedente e con un incremento rispetto a quello dell’inizio del mese di settembre (quando il numero dei nuovi casi è stato di 978) di circa il 3078% con la regione Lombardia che, con 8.960 nuovi casi (con un incremento del 22,08% rispetto a quelli del giorno precedente), continua ad avere una non invidiabile prima posizione in Italia. Seguono, con un numero di nuovi contagiati, evidenziati nel bollettino della Protezione civile del giorno 29 ottobre, superiore a 1.000 al giorno, Campania, Veneto, Toscana,   Piemonte, Lazio, Emila-Romagna.

In ordine sparso, singole regioni corrono ai ripari prendendo provvedimenti di limitazione degli spostamenti e di chiusure mentre parecchie attività sono state chiuse in tutto il territorio nazionale dalle 18:00 alle ore 05:00 del giorno successivo dal dpcm 24 ottobre 2020

I dati salienti

Dall’inizio dell’epidemia di coronavirus hanno contratto il virus un totale di 647.674 persone delle quali 38.321 sono decedute e 283.567 sono guarite.

Attualmente i soggetti positivi sono 325.786.

Il totale dei tamponi effettuati è pari a 15.568.575 con un incremento record di 215.085 nell’aggiornamento del 30 ottobre 2020

I pazienti ricoverati con sintomi sono 16.994, di cui 1.746 in terapia intensiva.

I dati completi sono rilevabili nel bollettino della protezione civile allegato all’articolo.

Incremento dei contagiati

Qui di seguito il grafico relativo al numero giornaliero dei contagiati dall’1 settembre 2020 all’aggiornamento di ieri; dal grafico è possibile notare come lo stesso si discosta dalla linea di tendenza (tratteggiata) posizionandosi al di sotto della stessa sino al 19 ottobre; situazione diversa dal 19 ottobre in poi quando il grafico si pone al di sopra della linea di tendenza avendo dal giorno 21 in poi, notevoli incrementi. Tra l’altro è opportuno notare come il numero giornaliero dei contagiati che il 12 ottobre era di circa 5.000 è quintuplicato in quindici giorni circa raggungendo ieri il numero di 31.084.

Incremento dei ricoverati in terapia intensiva

Qui di seguito il grafico relativo al numero giornaliero dei ricoverati in terapia intensiva dall’1 settembre 2020 all’aggiornamento di ieri; dal grafico è possibile notare come lo stesso si discosta dalla linea di tendenza (tratteggiata) posizionandosi al di sotto della stessa sino al 13 ottobre; situazione diversa dal 13 ottobre in poi quando il grafico comincia ad avere un andamento altalenante in prossimità della linea di tendenza, ponendosi al di sopra della stessa ed avendo dal giorno 21 ottobre  in poi, notevoli incrementi. Il numero di ricoverati in terapia intensiva il giorno 12 ottobre era pari a 452 mentre oggi raggiunge il numero di 1.746, quasi 4 volte quello del giorno 12 ottobre.

Incremento dei deceduti

Qui di seguito il grafico relativo al numero giornaliero dei deceduti dall’1 settembre 2020 all’aggiornamento di ieri; dal grafico è possibile notare come lo stesso si discosta dalla linea di tendenza (tratteggiata) posizionandosi al di sotto della stessa sino al 19 ottobre; situazione diversa dal 19 ottobre in poi quando il grafico si pone al di sopra della linea di tendenza avendo dal giorno 24 in poi, notevoli incrementi. I deceduti sempre il giorno 12 ottobre erano stati 32 mentre hanno raggiunto ieri il numero di 95 pari ad oltre 3 volte quello del 12 ottobre.

I dati nelle Regioni

I dati sottoriportati, suddivisi per Regione ed ordinati in riferimento al maggior numero di contagi contenuti nel bollettino della protezione civile di ieri riportano i casi totali (numero di persone trovate positive dall’inizio dell’epidemia con inclusi anche i morti ed i guariti) e tra parentesi sono riportati in pregressione il numero dei nuovi casi, la percentuale di incremento dei nuovi casi rispetto al totale.

  • Lombardia 186.825 (+8.960, +4,80%)
  • Campania 52.071 (+3.186, 6,12%)
  • Veneto 54.256 (+3.012, +5,55%)
  • Toscana 41.723 (+2.765, +6,63%)
  • Piemonte 67.749 (+2.719, +4,01%)
  • Lazio 44.133 (+2.246, +5,09%)
  • Emilia-Romagna 53.797 (+1.763, +3,28%)
  • Liguria 27.540 (+999 +3,63%)
  • Sicilia 20.806 (+984, +4,73%)
  • Puglia 17.860 (+791, +4,43%)
  • Umbria 9.696 (+729, +7,52%)
  • Marche 13.619 (+524, +3,85%)
  • Friuli-Venezia-Giulia 10.115 (+505, +4,99%)
  • Abruzzo 10.102 (+428, +4,24%)
  • Bolzano 7.835 (+350, +4,47%)
  • Sardegna 9.106 (+298, +3,27%)
  • Calabria 4.863 (+239, +4,91%)
  • Trento 8.748 (+222, +2,54%)
  • Valle d’Aosta 3.136 (+155, +4,94%)
  • Molise 1.612 (+114, +6,28%)
  • Basilicata 2.082 (+95, +4,33%)

Bollettino protezione civile

In allegato il Bollettino della Protezione civile del 30 ottobre 2020   con tutti i dati relativi all’evolversi dei contagi relativi a tutte le Regioni.

Nuovi provvedimenti nazionali

Per quanto concerne l’aggiornamento sui provvedimenti nazionali, segnaliamo:

Decreto-legge 28 ottobre 2020, n. 137

Nuovi provvedimenti regionali

Per quanto concerne l’aggiornamento sui provvedimenti emanati dalle Regioni, segnaliamo:

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A cura di Redazione LavoriPubblici.it

 

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