Credito d’imposta per locazioni a uso non abitativo: dall'Agenzia delle Entrate il nuovo modello per la cessione del credito prevista dal Decreto Rilancio

L'Agenzia delle Entrate ha approvato il nuovo modello per la cessione del credito d’imposta per locazioni a uso non abitativo previsto dal Decreto Rilancio

di Redazione tecnica - 16/12/2020

L'Agenzia delle Entrate ha approvato il nuovo modello per comunicare la cessione del credito di imposta per i canoni di locazione di botteghe e negozi o di immobili a uso non abitativo e affitto d'azienda, riconosciuti per fronteggiare l'emergenza Covid-19.

Crediti d’imposta per locazioni a uso non abitativo: il provvedimento dell'Agenzia delle Entrate

Il nuovo modello, con le relative istruzioni, è stato approvato con provvedimento prot. 378222 del 14 dicembre 2020 recante "Modalità di invio della comunicazione della cessione dei crediti di cui all’articolo 122, comma 2, lettere a) e b), del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34. Approvazione del nuovo modello di comunicazione".

Il nuovo modello predisposto dal Direttore dell’Agenzia delle Entrate aggiorna e sostituisce il precedente di cui al provvedimento prot. 250739 del 1° luglio 2020 con il quale erano state definite, tra l’altro, le modalità di comunicazione delle cessioni dei crediti d’imposta per:

  • botteghe e negozi, di cui all’articolo 65 del decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 aprile 2020, n. 27;
  • canoni di locazione degli immobili a uso non abitativo e affitto d’azienda, di cui all’articolo 28 del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77.

Crediti d’imposta per locazioni a uso non abitativo: la predisposizione del modello

Come per il precedente, il nuovo modello da compilare non presenta particolari difficoltà di compilazione e deve contenere, a pena d’inammissibilità:

  • i dati del cedente (codice fiscale, telefono e indirizzo email) che ha maturato il credito d’imposta;
  • i dati relativi al rappresentante (codice fiscali e codice carica) se il soggetto che invia la comunicazione è diverso dal cedente;
  • la tipologia del credito d’imposta ceduto e il tipo di contratto a cui si riferisce;
  • l’ammontare del credito d’imposta maturato e i mesi a cui si riferisce;
  • l’importo del credito d’imposta ceduto;
  • gli estremi di registrazione del contratto in relazione al quale è maturato il credito d’imposta;
  • il dati del cessionario (codice fiscale, data di cessione del credito, ammontare del credito ceduto)
  • l'impegno alla presentazione telematica riservato al soggetto incaricato (codice fiscale, data dell'impegno e firma del soggetto incaricato).

La comunicazione deve essere presentata all’Agenzia delle Entrate, esclusivamente in via telematica, dal 13 luglio 2020 al 31 dicembre 2021, utilizzando il nuovo modello, direttamente dal beneficiario, oppure avvalendosi di un intermediario di cui di cui all’articolo 3, comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica 22 luglio 1998, n. 322, mediante il servizio web disponibile nell’area riservata del sito internet dell’Agenzia delle Entrate.

In allegato il nuovo provvedimento dell'Agenzia delle Entrate.

A cura di Redazione LavoriPubblici.it

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