Da FSC 80 milioni per il Piano straordinario di messa in sicurezza delle strade del Sud
80 milioni di euro per il varo del “Piano straordinario di messa in sicurezza delle strade” nei piccoli Comuni delle aree interne del Mezzogiorno. E risorse ...
80 milioni di euro per il varo del “Piano straordinario di messa in sicurezza delle strade” nei piccoli Comuni delle aree interne del Mezzogiorno. E risorse per 21 milioni da destinare al “Piano straordinario asili nido”, indirizzato ai Comuni che fanno parte delle sette città metropolitane meridionali.
Sono questi i risultati di maggiore interesse per i Comuni scaturiti dalla riunione della Cabina di regia dei Fondi sviluppo e coesione (FSC) che si è svolta stamani a Palazzo Chigi, alla presenza della Ministra per il Sud, Barbara Lezzi. La Cabina di regia decide le assegnazioni programmatiche del FSC prima che la deliberazione del CIPE rendano le assegnazioni definitive e operative. Per l’Anci era presente il sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà, nella veste di responsabile politico per le politiche di coesione territoriale.
La somma stanziata per il Piano sicurezza delle strade dei piccoli Comuni delle aree interne (80 milioni di euro), verrà ripartita in quote uguali fra le otto regioni interessate, sarà disponibile per l’intero anno in corso e finanzierà progetti inviati entro il 31 dicembre 2019 fino ad esaurimento delle risorse. Il Piano straordinario Asili Nido - come detto - ha invece una dotazione finanziaria di 21 milioni di euro, che verrà ripartita in quote uguali fra le sette città metropolitane del Mezzogiorno.
Nel suo intervento ai lavori della ‘Cabina’, il Sindaco Falcomatà, ha innanzitutto ribadito in generale l’importanza del lavoro di concertazione istituzionale in Cabina di regia. Il fondo FSC, insieme ai fondi strutturali UE, risponde effettivamente alle primarie esigenze di investimento nelle aree svantaggiate del Paese con il fine del riequilibrio territoriale e il sostegno alla crescita economica e sociale del Paese. “Tuttavia, per rendere tale lavoro più proficuo - ha sottolineato Falcomatà - è importante che ci sia il coinvolgimento di Anci anche nella fase di istruttoria tecnica delle decisioni della Cabina di regia, in modo da poter qualificare maggiormente l’apporto sia in termini di identificazione del fabbisogno di intervento sia in termini di proposta sia sul fronte di una gestione e attuazione più efficace e veloce degli investimenti programmati”.
Nel merito delle proposte portate all’attenzione, il delegato ANCI ha apprezzato le proposte del Governo, sottolineando l’importanza di un intervento di potenziamento dell’offerta di asili nido nelle città metropolitane nonché la messa in sicurezza delle strade nei Comuni di aree interne.
Su tutti i due fronti, ha ricordato inoltre l’importanza sia degli stanziamenti per i piccoli comuni previsti nella legge di stabilità 2019 sia del Programma PAC che, da qualche anno, opera sui servizi di cura all’infanzia e agli anziani e che andrà in scadenza a breve, lasciando ai Comuni la pesante
incombenza di reperire nei propri bilanci le risorse finanziarie necessarie al mantenimento dei servizi attivati.
“Per rendere più sinergiche le vari azioni in campo - ha concluso il sindaco di Reggio Calabria - serve non solo un presidio più condiviso a livello attuativo, ma anche un maggiore protagonismo di Comuni e città metropolitane, che potrebbero certamente contribuire ad indirizzare più efficacemente le scelte di investimento”. Su questi ultimi punti Anci presenterà nelle prossime settimane al Ministro Lezzi alcune proposte operative.
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