Dal Cipe 4 miliardi di euro per investimenti pubblici

Lo scorso 3 agosto il Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica (CIPE) si è riunito e ha preso alcune importanti decisioni su infrastrutture...

08/08/2012
Lo scorso 3 agosto il Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica (CIPE) si è riunito e ha preso alcune importanti decisioni su infrastrutture e investimenti pubblici delle Regioni.

Di seguito il resoconto della seduta.

Infrastrutture strategiche
Sono stati approvati 2 interventi per infrastrutture autostradali in gran parte finanziati da soggetti privati. Nell'ambito del Programma delle infrastrutture strategiche, il CIPE ha approvato il progetto definitivo dei lotti 2, 3, 5A, 6B dell'Autostrada A12 Livorno - Civitavecchia. Il costo dei 148 chilometri relativi a questi lotti è pari a 1,3 miliardi di euro, a fronte di un costo complessivo per i 206 chilometri dell'intera opera pari a 2 miliardi di euro, la cui copertura finanziaria è a carico della concessionaria SAT.

Il CIPE ha inoltre approvato il progetto definitivo del tratto compreso fra la A12 Roma - Civitavecchia e Tor de' Cenci nell'ambito del Corridoio intermodale Roma - Latina e del Collegamento Cisterna - Valmontone (vedi allegato 1). L'investimento della tratta in approvazione, al netto dei ribassi d'asta, è pari a 520,1 milioni di euro, cui si aggiungono 1,319 milioni di euro per la tratta Roma (Tor de' Cenci) - Latina e 586,4 milioni di euro per la bretella Cisterna-Valmontone i cui progetti definitivi sono già stati approvati dal CIPE, per un importo totale di 2.425,5 miliardi. E' previsto un finanziamento pubblico complessivo del 40 per cento (970,2 milioni di euro), di cui 468,1 milioni di euro già disponibili. La fase di progettazione si è svolta di concerto con il partenariato, effettuando inoltre le necessarie verifiche ambientali, archeologiche e paesaggistiche.

Fondo Sviluppo e Coesione
Con le decisioni si avvia a conclusione la programmazione delle risorse del Fondo Sviluppo e Coesione, 21 miliardi assegnati dall'agosto 2011. Nell'ambito della programmazione regionale del FSC, il CIPE ha programmato le residue risorse a favore dei seguenti settori:
- manutenzione straordinaria del territorio (880,4 milioni di euro);
- promozione d'impresa (circa 943 milioni di euro);
- sanità (oltre 717 milioni);
- riqualificazione urbana (oltre 400 milioni);
- sostegno alle scuole e alle università (circa 191 milioni);
- altre infrastrutture (oltre 468 milioni).

A questi si affianca l'assistenza tecnica/azioni di sistema (51 milioni) e la copertura del debito sanitario della Regione Siciliana (oltre 343 milioni), oltre a interventi vari nella Regione Umbria (17,4 milioni di euro).

Tra gli interventi di manutenzione straordinaria del territorio, sono incluse misure per il risanamento ambientale e la riqualificazione di Taranto previste dal Protocollo d'intesa firmato il 26 luglio 2012 e relativo anche alla questione dell'ILVA; tra queste, interventi per il risanamento del quartiere di Tamburi.

Piano d'Azione Coesione
In seguito alla relazione del Ministro per la Coesione territoriale sulla riprogrammazione degli interventi cofinanziati dai fondi strutturali comunitari (Programmi Operativi 2007-2013), il CIPE ha preso atto degli sviluppi del Piano d'Azione Coesione. Con quest'iniziativa, promossa sulla base di una cooperazione rafforzata con la Commissione europea, e in accordo con i Presidenti delle Regioni, sono state avviate l'accelerazione e la riqualificazione strategiche della spesa, garantendo una forte concentrazione delle risorse su alcuni interventi prioritari, tra cui: infrastrutture ferroviarie (1,5 miliardi); istruzione (circa 1 miliardo); servizi di cura alla persona (cura infanzia e anziani non autosufficienti, 730 milioni); iniziative per i giovani (671 milioni).

A cura di Gabriele Bivona
© Riproduzione riservata

Documenti Allegati