Decreto Milleproroghe, il Senato approva la Legge di conversione

Dopo la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale n. 304 del 30 dicembre 2013 del decreto legge n. 150/2014 recante "Proroga di termini previsti da disposizioni...

31/01/2014
Dopo la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale n. 304 del 30 dicembre 2013 del decreto legge n. 150/2014 recante "Proroga di termini previsti da disposizioni legislative" (c.d. decreto Milleproroghe) è cominciato il normale iter per la conversione in legge che ha visto l'approvazione, con modifiche, da parte del Senato del ddl n. 1214.

Ricordiamo che il decreto Milleproroghe, nel quale sono confluite norme del decreto Salva Roma, si compone di 14 articoli e contiene proroghe di termini legislativi in diversi settori dell'amministrazione dello Stato e in ambiti di interesse per la vita dei cittadini e delle imprese. In particolare, sono prorogati:
  • in materia di assunzioni, organizzazione e funzionamento delle Pubbliche Amministrazioni con assunzioni dei Vigili del Fuoco, assegnazioni temporanee di personale non dirigenziale presso il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, validità graduatorie assunzioni nella Pubblica Amministrazione, termine per la riorganizzazione dei Ministeri;
  • relativi ad interventi emergenziali con gestione commissariale della Costa Concordia, completamento dell'attività del commissario per interventi infrastrutturali nelle zone colpite dal terremoto del 1980, gestione liquidatoria in favore della città di Palermo già prevista legge 74/2012, incentivi per attivazione impianti alimentati da fonti rinnovabili nelle zone colpite dal sisma in Emilia, Sorveglianza delle Forze Armate all'Aquila;
  • di competenza del Ministero dell'interno relativi a bilanci enti locali, uso guardie giurate su navi commerciali italiane, autodichiarazione per i permessi di soggiorno, organizzazione prefetture delle province di Monza, Brianza, Fermo, Barletta-Andria-Trani;
  • in materia di infrastrutture e trasporti con adozione termini del regolamento salvamento acquatico, aggiornamento dei diritti aeroportuali al tasso d'inflazione, adeguamento delle autoscuole a disposizioni europee, taxi e noleggio, attestazione SOA;
  • in materia di politiche agricole alimentari e forestali con adeguamento stabilimenti di mozzarella di bufala, macchinari agricoli;
  • in materia di istruzione, università e ricerca con dismissioni sede del Ministero dell'Istruzione, Università e Ricerca a piazzale Kennedy a Roma, bilanci consolidati nelle Università, termine affidamento lavori per messa in sicurezza edifici scolastici;
  • in materia di salute con novità in merito alla filiera del farmaco;
  • in materia di lavoro e politiche sociali relativa all'invio telematico del certificato medico di gravidanza;
  • in materia economica e finanziaria relativamente all'attività di consulenza finanziaria anche in assenza dell'iscrizione all'apposito Albo in quanto non ancora istituito, attività in esaurimento delle sezioni della Commissione Tributaria centrale, poteri di controllo della Banca d'Italia su agenti e mediatori creditizi, differimento e sperimentazione contabile, fondo Sirio;
  • in materia ambientale con proroga di un anno dell'attuale regime che consente di mettere in discarica rifiuti con Potere calorifico inferiore (PCI) > 13.000 kJ/kg, termini per le attività di raccolta, spazzamento, trasporto rifiuti e smaltimento o recupero inerenti alla raccolta differenziata in Campania;
  • in materia di beni culturali e turismo relativamente al completamento dell'adeguamento alle disposizioni di prevenzione incendio delle strutture ricettive turistico - alberghiere;
  • nel settore delle comunicazioni con divieto di acquisizione di partecipazioni in imprese editrici di giornali quotidiani per i soggetti che esercitano l'attività televisiva in ambito nazionale con ricavi superiori a quelli fissati dalla norma relativa;
  • in materia di servizi pubblici locali relativamente al fatto che i gestori già operanti potranno esercitare il servizio fino al 31 dicembre 2014. Definizione entro il 30 giugno 2014 degli affidamenti non conformi ai requisiti previsti dalla normativa europea; in assenza, intervento sostitutivo del prefetto territorialmente competente.

Per quanto concerne gli emendamenti della Commissione Affari Costituzionali, sono state approvate le proposte di modifica relative ai primi otto articoli del decreto-legge. Tra questi ricordiamo l'emendamento all'art. 3 con il quale l'avvio del sistema AVCPass viene prorogato all'1 luglio 2014, sanando così tutte le situazioni relative ai bandi ed agli avvisi di gara pubblicati dall'1 gennaio 2014 sino alla data di conversione del decreto-legge n. 150/2013.

Tra gli emendamenti approvati, vi è anche quello relativo al rinvio dell'obbligo per i professionisti di utilizzare il bancomat.

A cura di Gabriele Bivona
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