Incredibile ma vero: Con la Nuvola di Fuksas Viale Europa ristretto di 2 metri

Incredibile ma vero. In riferimento alla Nuvola di Fuksas, Eur Spa ha comunicato che "In fase di sistemazione delle aree esterne, a seguito degli approfondim...

03/05/2017

Incredibile ma vero. In riferimento alla Nuvola di Fuksas, Eur Spa ha comunicato che "In fase di sistemazione delle aree esterne, a seguito degli approfondimenti tecnici necessari, è stata riscontrata la traslazione del fabbricato (la Nuvola, ndr) costruito rispetto a quanto previsto dal Permesso a costruire, che ha comportato una riduzione della carreggiata di Viale Europa di circa 2 mt. Tale circostanza è stata analizzata congiuntamente all'Assessorato all'Urbanistica di Roma Capitale, oltre che in sede di Commissione Urbanistica al Municipio IX. L’errore è avvenuto nel 2008 in fase di start-up del progetto. In proposito al fine di risolvere la problematica puramente tecnica l'Assessorato all'Urbanistica ha aperto un tavolo di lavoro congiunto con gli uffici tecnici di Eur S.p.A" aggungendo, anche, che "A seguito dei due incontri già avvenuti si stanno valutando congiuntamente le possibili soluzioni a garanzia dell'interesse dei cittadini, ottimizzando la fruibilità veicolare e pedonale del contesto urbano. Parallelamente Eur S.p.A. sta verificando le responsabilità che potrebbero essere singole o diffuse, interne e/o esterne all’Azienda. Soltanto quando si avrà un quadro certo, verranno valutate tutte le azioni necessarie a tutela dell’immagine della Società e a risarcimento di eventuali danni economici".

Ricordiamo che L’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture (oggi ANAC) con deliberazione n. 11 del 23 aprile 2014, sottoscritta dal Consigliere relatore Giuseppe Borgia e dal Presidente Sergio Santoro, ha precisato che l’esecuzione dell’opera è stata caratterizzata da numerose varianti che oltre a determinare un rilevante aumento dell’importo contrattuale hanno influito sui tempi di realizzazione e comportato l’insorgere di un contenzioso tra stazione appaltante ed appaltatore.
Parte di queste varianti appaiono riconducibili a carenze e inadeguate rappresentazioni dello stato di fatto del progetto esecutivo che si sarebbero potute evitare.
Altre varianti che hanno comportato opere diverse ed aggiuntive, inoltre, non fanno parte delle fattispecie contemplate dal Codice degli appalti.

Nella deliberazione dell’Autorità è possibile leggere come “Numerose varianti, tempi di esecuzione più che raddoppiati (quasi 7 anni), rilevante aumento dei costi, eccessivo ricorso ai subappalti”. Erano queste le principali criticità del Nuovo Centro Congressi EUR, la così detta “nuvola di Fuksas” per le quali l’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture aveva inviato la Delibera al Dipartimento del Tesoro (MEF) in quanto azionista del committente, ed alla Procura della Corte dei Conti per l’accertamento di eventuali danni erariali.

Ai rilievi del 2014 si aggiunge oggi la novità della traslazione del fabbricato (la Nuvola, appunto) rispetto a quanto previsto dal Permesso a costruire con una riduzione della carreggiata di Viale Europa di circa 2 mt. EUR SpA, committente dell'opera, potrebbe aprire, nei prossimi giorni, un'inchiesta interna legata ai costi effettivi per la risistemazione di viale Europa ma, anche, ai danni d’immagine derivanti da un errore incredibile ma vero.

A cura di Redazione LavoriPubblici.it

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