La progettazione delle strutture in legno
Il corso di formazione, composto da n. 5 moduli della durata di n 4 ore ciascuno, alla luce delle richieste normative introdotte dalle NTC 2008, ha lo scopo ...
Il corso di formazione, composto da n. 5 moduli della durata di n 4 ore ciascuno, alla luce delle richieste normative introdotte dalle NTC 2008, ha lo scopo di fornire ai partecipanti conoscenze teoriche e pratiche per la progettazione, la direzione dei lavori e il collaudo di opere con struttura portante in legno: massiccio, lamellare, Xlam, ecc.
La Frequenza è obbligatoria. Al corso sono assegnati n. 20 CFP, ai fini dell’aggiornamento delle competenze professionali ex DPR 137/2012 e successivo regolamento approvato dal Ministero della Giustizia. I CFP saranno rilasciati unicamente con la frequenza ad almeno il 90% dell’intera durata del corso.
Calendario del corso:
1 lezione – 28/01/2016 ore 14:30 - 18:30
2 lezione – 29/01/2016 ore 14:30 - 18:30
3 lezione – 04/02/2016 ore 14:30 - 18:30
4 lezione – 11/02/2016 ore 14:30 - 18:30
5 lezione – 12/02/2016 ore 14:30 - 18:30
Costi
La quota di partecipazione è di 120 Euro, da
versare tramite bonifico bancario o in contanti o bancomat presso
la sede dell'Ordine.
Sedi e orari del corso
Aula Magna dell’Università Niccolò Cusano, Via Don Carlo Gnocchi 3,
00166 - Roma
Requisiti d'ammissione
Riservato agli Ingegneri iscritti ad un Ordine provinciale di
Roma
Materiale didattico
Le dispense dei docenti saranno distribuite esclusivamente
attraverso Internet, in formato elettronico.
Verrà comunicata a tutti gli iscritti al corso una password.
Note
Il numero di posti a disposizione è pari a n. 100 unità.
L'iscrizione sarà completa solo dopo il pagamento, la cui ricevuta
è da inviare via e-mail a iscrizionecorsi@ording.roma.it.
La data dell’email stabilirà la precedenza di accesso al corso. In
caso di non ammissione per raggiunto numero massimo di
partecipanti, si potrà richiedere il rimborso della quota versata
alla Tesoreria dell'Ordine entro l’anno di riferimento (data fine
corso), formulando apposita istanza da inviare a
tesoreria@ording.roma.it.
Gli iscritti, che intendano ritirare la propria iscrizione per
motivi non connessi all’organizzazione potranno chiedere il
rimborso dell’85% dell'importo versato.
L’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma si riserva di
cancellare il corso di formazione fino a cinque giorni prima
dell’inizio del corso, qualora non si raggiunga il numero minimo di
partecipanti pari a 80 unità. In questo caso verrà restituito
quanto già versato mediante bonifico bancario.
In caso di necessità l’Ordine si riserva la facoltà di modificare
le date e/o la sede del corso informando tempestivamente gli
iscritti. Per tale motivo, si richiede di indicare correttamente la
propria e-mail.
Programma
1 lezione - 28/01/2016
ore 14:30 - 18:30– Prof. Massimo Fragiacomo
Il legno come materiale strutturale: vantaggi e svantaggi rispetto
agli altri materiali “tradizionali”, proprietà fisiche e
meccaniche, prodotti derivati dal legno. Sistemi di connessione.
Sistemi costruttivi in legno, tradizionali ed innovativi. Soluzioni
per solai di piano, in legno e composti legno-calcestruzzo.
2 lezione - 29/01/2016
ore 14:30 - 18:30– Prof. Stefano Podestà
Verifiche degli elementi lignei con il metodo degli Stati limite:
condizioni ultime e d’esercizio.
3 lezione - 04/02/2016
ore 14:30 – 17.00– Prof. Barbara Ferracuti
Il ruolo delle connessioni nelle strutture in legno in zona
sismica.
ore 17.00-17.30 – Ing. Stefania Arangio
Progettazione di strutture temporanee in legno
ore 17.30-18.00 – Arch. Teresa Villani
La tecnologia del legno nell'architettura contemporanea: tecniche
costruttive, elementi tecnici in legno, prestazioni ed esiti
formali.
Ore 18.00-18.30 – Arch. Francesco Rossini
La progettazione integrata e le metodologie BIM nel legno: i
vantaggi derivanti dalla collaborazione progettuale
digitalizzata.
4 lezione - 11/02/2016
ore 14:30 - 18:30 – Ing. Luca Pozza
Il comportamento al fuoco delle strutture in legno, la loro
durabilità e tecniche di diagnosi del degrado e interventi di
consolidamento e miglioramento.
5 lezione - 12/02/2016
ore 14:30 - 18:30 – Ing. Roberto Scotta
La modellazione numerica per la progettazione di strutture in XLAM
e platformframe: esempi applicativi.
Profilo docenti
Prof. Massimo Fragiacomo, Università
dell’Aquila
Massimo Fragiacomo è Professore Ordinario di Tecnica delle
Costruzioni nel Dipartimento di Ingegneria Civile,
Edile-Architettura e Ambientale dell’Università dell’Aquila.
Precedentemente è stato: - Professore Associato presso il
Dipartimento di Architettura, Design e Urbanistica dell’Università
di Sassari dal 2007 al 2015; - Senior Lecturer all’Università di
Canterbury in Nuova Zelanda dal 2005 al 2007; - Assegnista di
Ricerca presso l’Università di Trieste dal 1999 al 2005.
E’ autore di 273 articoli scientifici. Le aree di ricerca
comprendono l’Ingegneria del Legno e l’Ingegneria Sismica, per le
quali è riconosciuto come uno dei maggiori esperti a livello
internazionale; l’Ingegneria Antincendio, le Strutture Composte
Legno-Calcestruzzo e Acciaio-Calcestruzzo, e la Modellazione di
Strutture agli Elementi Finiti.
E’ membro delle Commissioni Tecniche Europee sull’Eurocodice 5
Strutture in Legno ed Eurocodice 8 Progettazione Antisismica di
Strutture, e delle corrispondenti Commissioni Nazionali, nonché
coordinatore del gruppo di lavoro sulla stesura nel nuovo capitolo
8 Strutture lignee nell’ambito della nuova versione dell’Eurocodice
8.
Prof. Stefano Podestà, Università degli studi di
Genova
Stefano Podestà è Professore Associato in Tecnica delle Costruzioni
presso l'Università degli Studi di Genova. Dal 2001 al 2002 è stato
Membro della Commissione (Regione Toscana) per la valutazione degli
interventi di miglioramento sismico degli edifici danneggiati dal
terremoto del 1997 (Umbria e Marche) per la Provincia di Arezzo.
Decreto esecutivo no. D/1137 del 27/12/2001. Nel 2006 è Membro del
Gruppo Tecnico per la definizione della scheda per il rilievo del
danno e della vulnerabilità del patrimonio culturale danneggiato da
eventi sismici (Presidenza del Consiglio dei Ministri). Nel 2008
realizza il Progetto strutturale e realizzazione del prototipo
temporaneo di padiglione espositivo in bambù ed acciaio (unica
struttura temporanea realizzata al XXIII UIA World Conference of
Architecture) - Torino 2008.
Dal 2010 al 2011 è membro della Commissione del Ministero dei Beni
e delle Attività Culturali per la redazione della "Linee Guida del
Patrimonio Archeologico". Nel 2011 partecipa alla Commissione per
la redazione della Direttiva PCM 9 febbraio 2011 "Linee Guida per
valutazione e riduzione del rischio patrimonio culturale (allineate
alle Norme Tecniche per le Costruzioni - D.M. 14 gennaio 2009)"
curando in particolare gli esempi applicativi allegati alla
Direttiva. Nel 2012 è membro del Comitato del Dipartimento della
Protezione Civile per la redazione del "Manuale di Compilazione
della scheda di rilievo Modello A_DC danno delle chiese".
L'attività scientifica si sviluppa principalmente sui temi della
progettazione strutturale e sulla valutazione della sicurezza degli
edifici esistenti in muratura e cemento armato, della modellazione
numerica di strutture in muratura, della verifica e progettazione
di strutture di legno (nuove ed esistenti), della diagnostica, del
monitoraggio.
Prof. Barbara Ferracuti, Università Niccolò
Cusano
Barbara Ferracuti è Professore Associato di Tecnica delle
Costruzioni presso l’Università Niccolò Cusano, Roma. Nel 2011
viene nominata "Responsabile Operativo" del Centro
Interdipartimentale di Ricerca Industriale (CIRI) Edilizia e
Costruzioni, Università di Bologna, dove è stata ricercatrice da
Dicembre 2011 al Maggio 2015. In qualità di Responsabile Operativo
del CIRI Edilizia e Costruzioni ha partecipato attivamente ai
tavoli tecnici organizzati dalla Rete Alta Tecnologia della Regione
Emilia Romagna - piattaforma Costruzioni. In tali tavoli si
ponevano in evidenza le difficoltà dell’inserimento di nuove
tecnologie nella filiera costruzioni dovute alla peculiarità del
settore edilizio e si proponevano soluzioni per il miglioramento
del processo edilizio. Dal 2006 al 2008 è stata titolare di
contratti di ricerca stipulati con Il Centro Europeo di Formazione
e Ricerca in Ingegneria Sismica (EUCENTRE), occupandosi di
"Valutazione, tramite un esteso studio parametrico,
dell’affidabilità di tecniche di pushover adattive nella
valutazione della risposta sismica tri-dimensionale di strutture
esistenti in cemento armato". I principali temi di ricerca
affrontati possono essere così sintetizzati: Riabilitazione
strutturale con tecniche innovative (materiali compositi FRP),
Affidabilità delle strutture, Problemi di ingegneria sismica,
Progettazione di strutture in Legno (pannelli XLAM). Tali temi sono
stati affrontati sia per via numerica che attraverso
sperimentazioni di laboratorio.
Dal 2015 è membro della Commissione del CNR per la revisione della
Linea Guida CNR-DT 206/2007 “Istruzioni per la Progettazione,
l’Esecuzione ed il Controllo delle Strutture di Legno”. Nel
2011-2012 è stata membro del gruppo di lavoro per la revisione del
documento CNR DT-200 R1/2012 “Istruzioni per la Progettazione,
l’Esecuzione ed il Controllo di Interventi di Consolidamento
Statico mediante l’utilizzo di Compositi Fibrorinforzati”. Dal 2011
ha svolto il compito di segreteria tecnica per il Gruppo di Lavoro
del CNR per la stesura delle DT 211/2014 “Istruzioni per la
progettazione e l’esecuzione delle pavimentazioni industriali in
c.a.”.
Ing. Roberto Scotta, Università di Padova
Roberto Scotta è Ricercatore confermato ICAR/09 – Tecnica delle
Costruzioni - presso DICEA dal febbraio 2006. Membro del Collegio
dei Docenti della Scuola di Dottorato in Ingegneria delle Strutture
dell’Università di Trento dal 2007. Docente titolare del corso di
Strutture Prefabbricate per la laurea specialistica in Ingegneria
Civile. Titolare del Corso di Progetti di Strutture II per la
laurea specialistica in Ingegneria Civile. Dall’ a.a. 2008/2009 a
tutt’oggi è stato titolare del Corso di Tecnica delle Costruzioni
per la laurea triennale in Ingegneria Civile presso il Dipartimento
di Costruzioni e Trasporti dell’Università di Padova. Dall’ a.a.
2012/2013 a tutt’oggi è stato titolare del Corso Precast and Timber
Structures per la laurea magistrale in Ingegneria Civile.
Docente a svariati corsi di aggiornamento professionale sui temi di
Durabilità delle Strutture, Progettazione delle strutture in c.a.,
Normativa Sismica e progettazione Antisismica, Eurocodici, Analisi
numerica agli Elementi Finiti, Progettazione di Strutture in
Legno.
Nell’attività di ricerca ha affrontato le seguenti tematiche
principali: Durabilità delle strutture di calcestruzzo armato e di
edifici storici; Analisi meccanica non lineare dei materiali,
Dinamica delle strutture e dei suoli – problemi accoppiati, Metodi
Computazionali per la progettazione strutturale di edifici
complessi, Analisi e adeguamento di edifici storici, Comportamento
di strutture miste acciaio-calcestruzzo, Tecnologie costruttive in
legno.
Ing. Luca Pozza, Università di Bologna
Luca Pozza consegue la laurea magistrale in ingegneria civile
presso l’Università degli Studi di Padova, specializzazione
Strutture, discutendo la tesi dal titolo: “Sviluppo e validazione
di modelli per la valutazione del comportamento sismico di edifici
in legno a parete massiccia”. Nel 2013 consegue il titolo di
dottore di ricerca con tesi di dottorato dal titolo: “Ductility and
behaviour factor of wood building systems – Theoretical and
experimental development of an high ductility wood-concrete
shearwall system”. Dal 2013 svolge attività di ricerca post-doc
dapprima presso l’università degli studi di Padova – dipartimento
ICEA e successivamente presso l’università di Bologna –
dipartimento DICAM sul tema del comportamento delle strutture in
legno e dello sviluppo di sistemi di connessione innovativi. Dal
2008 svolge anche attività di libero professionista occupandosi in
prevalenza di progettazione strutturale di edifici in legno nuovi e
di interventi di consolidamento e miglioramento del costruito
esistente.
Ing. Stefania Arangio, StroNGER s.r.l.
E’ Ingegnere Civile e ha conseguito il dottorato di ricerca in
Ingegneria delle Strutture presso La Sapienza Università di Roma
dove svolge attività di ricerca e didattica. Ha lavorato per il
Consiglio nazionale delle Ricerche (CNR) in un progetto sui
dissesti strutturali dovuti ai fenomeni idrogeologici e ha
trascorso diversi periodi di lavoro negli Stati Uniti (CalTech,
City University of New York, National Institute of Standards and
Technology). Si occupa di monitoraggio strutturale di edifici e
ponti, progettazione strutturale, analisi di vulnerabilità delle
costruzioni esistenti. E’ consulente di parte per attività di
ingegneria forense e CTU del Tribunale di Roma. Dal 2005 è
assistente del Corso di “Tecnica delle Costruzioni” presso la
Facoltà di Ingegneria della Sapienza di Roma ed è stata docente a
contratto dei corsi di “Strutture Prefabbricate” presso la facoltà
di Ingegneria della Sapienza e di “Comportamento statico delle
strutture” presso la facoltà di Architettura “Ludovica Quaroni”. E’
autrice di due libri di testo a carattere tecnico-didattico sulle
strutture in acciaio.
Arch. Teresa Villani, Sapienza Università di
Roma
Architetto, PhD in Riqualificazione e Recupero Insediativo,
Ricercatore universitario in Tecnologia dell’Architettura presso il
Dipartimento di Pianificazione, Design Tecnologia dell’Architettura
della Sapienza Università di Roma. Svolge attività didattica presso
il CdS magistrale a ciclo unico in Architettura, nell’insegnamento
di Tecnologia dell’Architettura I e ha svolto attività didattica
anche presso il CdS in Disegno Industriale negli insegnamenti
inerenti le Tecnologie sperimentali.
Svolge attività di ricerca privilegiando le seguenti tematiche: -
controllo della qualità edilizia attraverso indagini conoscitive,
metodi di valutazione quantitativi e qualitativi delle prestazioni
del manufatto edilizio e delle sue componenti tecnologiche e
strumenti per il controllo tecnico del progetto alle diverse scale
con particolare riferimento agli interventi di riqualificazione del
patrimonio edilizio esistente; - potenzialità di nuovi materiali,
prodotti e sistemi costruttivi in un’ottica di sostenibilità
tecnica, economica e sociale, in funzione della messa a punto di
adeguate strumentazioni per una innovazione di processo e di
prodotto. Approfondimenti hanno riguardato ricerche
sull’Universal Design e sulla sicurezza e protezione dell’utenza
debole in contesti relativi agli edifici ospedalieri e
socio-sanitari.
Arch. Francesco Rossini, Sapienza Università di
Roma
Architetto, dottorando di ricerca in Ingegneria edile/architettura
presso La Sapienza - Università di Roma. Cura, unitamente
all'attività di supporto alla didattica, ricerche inerenti la
gestione del processo edilizio, la progettazione collaborativa e le
nuove prospettive della costruzione digitale. Dal punto di vista
professionale, l'attività spazia dall'organizzazione, gestione e
coordinamento di progetti in immobili di pregio, alla progettazione
architettonica supportata da processi BIM.
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