Linee Guida qualificazione stazioni appaltanti: consultazioni on line

Possono partecipare tutti gli stakeholders come Pubbliche Amministrazioni, centrali di committenza, operatori economici e associazioni di categoria

di Redazione tecnica - 05/05/2022

Prosegue la consultazione online sulle Linee guida ANAC per la Qualificazione delle stazioni appaltanti e delle centrali di committenza. Fino al 10 maggio 2022, le pubbliche amministrazioni, gli operatori economici, associazioni di categoria e centrali di committenza potranno inviare all’Autorità le proprie osservazioni e indicazioni sul nuovo sistema di qualificazione che sarà reso operativo al momento della entrata in vigore della riforma della disciplina dei contratti pubblici.

Qualificazione stazioni appaltanti: la consultazione ANAC sulle nuove Linee guida

Approvate con la delibera n. 141 del 30 marzo 2022, le Linee Guida rappresentano una prima attuazione degli artt. 4 e 6 del Protocollo d’Intesa tra la Presidenza del Consiglio dei Ministri e ANAC del 17 dicembre 2021, inerente “l’attuazione del sistema di qualificazione delle stazioni appaltanti e delle centrali di committenza” (e ulteriori profili di collaborazione), di cui all’articolo 38 del d. Lgs. n. 50/2016 (Codice dei contratti pubblici). Il sistema di riqualificazione varrà per tutte le procedure di gara indette dalle stazioni appaltanti e dalle centrali di committenza.

Come spiega l’Autorità, le Linee Guida intendono rispondere alle esigenze di contenimento della spesa pubblica e di maggiore efficienza delle stazioni appaltanti. In particolare, sono previsti i seguenti obiettivi:

  • riduzione delle stazioni appaltanti (attualmente 36mila, per oltre 100mila centri di spesa);
  • rafforzamento e qualificazione delle SA;
  • applicazione di criteri di qualità, efficienza, professionalizzazione, realizzando un accorpamento della domanda;
  • istituzione dell’anagrafe unica delle stazioni appaltanti, inserendole secondo il livello di qualifica in possesso, capacità di acquisire beni, servizi e lavori, disponibilità di strutture organizzative stabili, personale competente e numero di gare svolte.

Nel testo sono individuati:

  • gli ambiti e i livelli di qualificazione per le stazioni appaltanti e le centrali di committenza;
  • i pesi provvisoriamente assegnati per i diversi requisiti individuati dal legislatore all’articolo 38 del Codice dei contratti pubblici, anche se non vengono indicate le modalità di calcolo dei punteggi per tali requisiti.
    Esse emergeranno appunto dall’analisi delle osservazioni che perverranno dalla consultazione e dall’analisi dei dati già acquisiti dall’Autorità tramite la Banca Dati Nazionale dei Contratti Pubblici o che saranno comunicati, su base volontaria, dalle stazioni appaltanti con le modalità indicate dall’articolo 10 delle Linee guida.

Verso l'approvazione del testo definitivo

La consultazione è il secondo step del cronoprogramma fissato per la redazione del testo finale, comprendente le seguenti fasi:

  • predisposizione Linee guida relative alla prima fase: 31 marzo 2022
  • raccolta dati richiesti alle stazioni appaltanti e Consultazione degli stakeholders: 22 maggio 2022
  • prima relazione contenente l’analisi dei dati raccolti e delle osservazioni pervenute, nonché delle informazioni di cui al punto 6.3 del Protocollo: 30 giugno 2022
  • testo finale delle Linee guida e individuazione del numero delle stazioni appaltanti potenzialmente qualificate: 30 settembre 2022.

Le osservazioni degli stakeholders potranno essere inviate utilizzando l’apposito modulo disponibile sul sito di ANAC nella sezione Consultazioni, entro le ore 24.00 del 10 maggio 2022, esclusivamente secondo le modalità indicate.

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