Mercato immobiliare, si consolida la ripresa

Il mercato immobiliare ha arrestato la crisi ed è in lenta ripresa. Dopo la conferma del III Rapporto sul Mercato Immobiliare di Novembre 2015 curato da Nomi...

02/12/2015
Il mercato immobiliare ha arrestato la crisi ed è in lenta ripresa. Dopo la conferma del III Rapporto sul Mercato Immobiliare di Novembre 2015 curato da Nomisma, arriva anche quella della Nota trimestrale redatta dall'Osservatorio del Mercato Immobiliare dell'Agenzia delle Entrate che ha registrato un trend positivo per il mercato immobiliare italiano (scarica la nota trimestrale).

Con 225.257 compravendite, il terzo trimestre del 2015 fa registrare un +8,8% rispetto allo stesso periodo del 2014 con incrementi che riguardano tutti i settori. Dopo il buon risultato del trimestre precedente, si registrano notevoli miglioramenti soprattutto nel settore residenziale con un +10,8%. Segue quello che riguarda gli scambi di cantine, box e posti auto, in larga parte pertinenze delle abitazioni, che in questo trimestre crescono del 9%. Finalmente positivo anche il terziario e il produttivo che, con un +0,9% e +2,2%, tornano a crescere dopo due trimestri di perdite pesanti. Il comparto dei negozi, degli alberghi e degli altri edifici commerciali, pur mantenendosi su ritmi di crescita sostenuti (+7,4%), mostra una decelerazione del tasso di incremento rispetto al trimestre precedente. Infine, nella categoria "altro", in cui confluiscono gli immobili non diversamente classificabili, le compravendite sono aumentate di poco più di tre punti percentuali.

Il trend del mercato residenziale - Nel periodo luglio-settembre 2015, il mercato delle abitazioni registra 105.104 compravendite (+10,8% rispetto allo stesso periodo del 2014), con picchi al nord del 13% e una crescita più moderata al sud (+7%), mentre il centro si mantiene in linea con il dato nazionale (+10,7%).
Analizzando l'andamento delle compravendite tra i Comuni capoluogo e non, ancora una volta le grandi città ottengono i migliori risultati di crescita (+12,2%, contro il +10% dei Comuni minori), a differenza delle regioni centrali dove lo scarto è a favore dei centri più piccoli.
Tra le metropoli registrano una buona performance Napoli (+21,2%), Milano (+18,2%), Torino (15,7%) e Firenze (+14,1%); seguono Palermo (+9,2%), Bologna (+6,1%), Genova (+5,5%) e Roma (+4,6%).

Il mercato non residenziale - Nel terzo trimestre del 2015 i settori non residenziali hanno tutti incrementato il numero di compravendite rispetto allo stesso trimestre del 2014. Il risultato migliore viene registrato nel settore commerciale (+7,4%), mentre sono più modesti i rialzi che hanno segnato il comparto produttivo (+2,2%) e quello del terziario (+0,9%), che arrivano comunque dopo mesi caratterizzati da perdite non irrilevanti. In particolare, il mercato degli uffici e istituti di credito fa registrare il miglior risultato dal terzo trimestre 2011, mentre il settore produttivo torna in campo positivo dopo due trimestri consecutivi di perdite.

A cura di Redazione LavoriPubblici.it
     
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