Metodologie e interventi tecnici per la riduzione del rumore e delle vibrazioni negli ambienti di lavoro

Si svolgerà a Monte Porzio Catone il 9, 10 e 11 giugno 2010 il corso di formazione avanzato "Metodologie e interventi tecnici per la riduzione del rumore e d...

12/05/2010
Si svolgerà a Monte Porzio Catone il 9, 10 e 11 giugno 2010 il corso di formazione avanzato "Metodologie e interventi tecnici per la riduzione del rumore e delle vibrazioni negli ambienti di lavoro" valido per l'aggiornamento degli RSPP e ASPP di cui all'art. 32 D.Lgs. n. 81/08 commi 4 e 6.

Obiettivi e Destinatari
La recente emanazione del T.U. (D.Lgs. n. 81/2008) che ha regolamentato al Titolo VIII gli agenti fisici di rischio nei luoghi di lavoro, ha ribadito il principio generale del divieto di superamento dei valori limite di esposizione agli agenti fisici e la supremazia degli interventi alla fonte per la loro eliminazione o riduzione al minimo. In particolare, il rumore e le vibrazioni meccaniche sono oggetto di due Capi specifici, rispettivamente, il Capo II e il Capo III. Il primo, nel confermare il valore limite di 87 dB(A) ha riportato a 85 dB(A) la soglia oltre la quale scatta l'obbligo di elaborare e applicare un programma di misure tecniche e organizzative volte a ridurre l'esposizione al rumore (le cosiddette bonifiche). Il Capo III ha mantenuto tale obbligo al superamento dei valori di azione (2,5 m/s 2 per le vibrazioni mano-braccio, e 0,5 m/s 2 per le vibrazioni corpo intero) ma ha abbassato il valore limite di esposizione al copro intero a 1,0 m/s 2 ed ha introdotto nuovi valori limite su periodi brevi. Ne consegue la necessità di approfondire la problematica delle bonifiche acustiche sia dal punto di vista teorico che pratico per poter orientare tutti i soggetti coinvolti ad una corretta applicazione di questi obblighi previsti dal Testo Unico.

Il Dipartimento Igiene del Lavoro dell'ISPESL rilancia questo modulo formativo allargato anche alle vibrazioni, rivolto a tutte le figure della prevenzione coinvolte nella problematica delle bonifiche acustiche: datori di lavoro, RSPP, consulenti, ispettori di vigilanza, ecc. Per una migliore gestione del corso, tenuto conto del numero limitato di posti a disposizione (15), verranno accettate solo le domande di coloro che hanno già partecipato ai corsi base ISPESL su rumore e vibrazioni, o ad analoghi corsi svolti da organismi accreditati, o che dimostrino tramite un curriculum idoneo di avere le conoscenze di base di acustica e di meccanica per poter partecipare a questo corso.

Informazioni generali
Per l'iscrizione bisogna utilizzare, esclusivamente, l'apposito modulo compilato in ogni sua parte, che dovrà pervenire, con allegato un breve curriculum vitae, per e-mail (giuseppina.landolfi@ispesl.it) o fax (06.94181.419) alla Segreteria del corso
Il termine per la presentazione della domanda è il 28 maggio 2010
La quota di iscrizione al corso è di € 650,00 più Iva, la legge dispone l'esenzione Iva per gli Enti Pubblici (art. 10 DPR 633/72).
La predetta quota è, inoltre, ridotta del 10%, del 20% e del 30% in caso di iscrizioni cumulative (due, tre o quattro partecipanti), proposte da un datore di lavoro per i propri dipendenti.
In caso di rinuncia, questa và comunicata via e-mail (giuseppina.landolfi@ispesl.it) o via fax (0694181419) entro e non oltre il 28 maggio 2010. In caso di mancata comunicazione della disdetta entro i termini sopradetti verrà attribuita una penale pari al 30% della quota di iscrizione.
Le persone selezionate riceveranno comunicazione dell'avvenuta ammissione via email qualche giorno prima del corso stesso e la fattura via posta con le indicazioni circa il pagamento che dovrà avvenire, salvo casi specifici, prima dell'inizio del corso stesso.

Per informazioni di natura contabile rivolgersi: Sig. D'Antonangelo (06.9789.2711-2704).

Materiale didattico e documentazione
Ai partecipanti verranno fornite dispense cartacee e su supporto informatico.

Attestato di partecipazione
Verrà rilasciato un attestato di partecipazione (ed uno ECM, per i Fisici e i Tecnici della prevenzione dell'ambito sanitario), condizionato alla partecipazione integrale alle lezioni, alle esercitazioni, nonché alle verifiche intermedie e finale.
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