Mobilità sostenibile, in Toscana benefit ai cittadini che si spostano in bici

"Abbiamo scelto di puntare sulla mobilità sostenibile e messo in campo una pluralità di azioni per migliorare le infrastrutture e i servizi collettivi, ora d...

01/07/2016

"Abbiamo scelto di puntare sulla mobilità sostenibile e messo in campo una pluralità di azioni per migliorare le infrastrutture e i servizi collettivi, ora dobbiamo lavorare anche per la promozione culturale dell'uso di mezzi di trasporto non inquinanti".

A dirlo è l'assessore regionale a trasporti e infrastrutture Vincenzo Ceccarelli che nel corso della prima giornata del convegno "Infrastrutture e mobilità, dal dire al fare", dedicata proprio ai temi della mobilità sostenibile, ha ricordato le azioni portate avanti dalla Toscana negli ultimi anni per promuovere un nuovo modo di pensare gli spostamenti casa-lavoro e casa-scuola, un modo sempre più orientato verso mezzi alternativi all'uso dell'auto privata.

L'assessore ha citato l'esempio virtuoso del Comune di Massarosa (Lu), precursore di una scelta poi fatta anche dal Governo con l'ultima legge di stabilità. A breve uscirà un bando nazionale per incentivare l'uso della bicicletta da casa a lavoro ed in Toscana questo era già stato anticipato da Massarosa, che offre un rimborso chilometrico a chi dimostra di utilizzare la bici per andare a lavoro.

"La Regione si è offerta di accompagnare i Comuni che vorranno partecipare al bando- ha spiegato - mettendo a disposizione supporto tecnico, ma anche una App che potrà essere usata per verificare l'effettivo uso della bicicletta. Promuovere anche attraverso benefit l'uso della bicicletta negli spostamenti dei cittadini è una pratica virtuosa che sosterremo e cercheremo di diffondere al massimo in Toscana".

"Promuovere la sostenibilità - ha spiegato Ceccarelli - significa qualificare il trasporto pubblico locale, sia su ferro che su gomma, integrarlo fortemente anche con l'utilizzo della bicicletta e sviluppare la mobilità dolce. Nostro obiettivo è anzitutto incentivare l'uso del mezzo collettivo per far lasciare a casa l'auto ed avere città più vivibili, con meno rumore e meno smog".

L'assessore ha ricordato che la Regione Toscana "ha fatto una gara che porterà al rinnovamento dell'80% della flotta dei mezzi su gomma ed abbiamo un contratto di servizio con Trenitalia che, oltre a 60 nuovi treni, porterà anche ulteriori 170 milioni di investimenti. Adesso stiamo portando avanti azioni importanti per l'integrazione dell'uso della bicicletta con il treno, incentivando l'acquisto di bici pieghevoli delle dimensioni giuste per essere portate come bagaglio a mano a bordo treno senza sovrapprezzo e promuovendo abbonamenti scontanti per cicloturisti, per viaggiare in treno con le propria bici, sempre o nel fine settimana".

Importanti anche gli investimenti fatti per concretizzare il progetto di grandi itinerari ciclabili regionali, strategiche anche come strumenti di promozione turistica. "In questo ambito - ha spiegato Ceccarelli - la nostra priorità è la ciclopista dell'Arno. Il 30% è realizzata, tutta è progettate potrà essere appaltata nei prossimi anni. Abbiamo inoltre stipulato protocolli con tutti i comuni e le province della costa per la progettazione della ciclopista Tirrenica, che dalla Liguria arriva al Lazio. Per realizzare queste ciclopiste abbiamo messo a disposizione 22 milioni di euro in tre anni".

 

 

A cura di Ufficio Stampa Regione Toscana

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