Responsabilità solidale negli appalti: Vademecum dell'Ance

L'Associazione nazionale costruttori edili (Ance), alla luce dei recenti interventi normativi e per fornire un quadro sintetico della materia, ha predisposto un vademecum sulla responsabilità solidale negli appalti, in ambito contributivo e retributivo.
Nel vademecum viene precisato che la responsabilità solidale si ha quando due o più soggetti sono obbligati per una stessa prestazione e, pertanto, il creditore può rivolgersi ad uno dei debitori il cui adempimento libera gli altri debitori.
Per responsabilità solidale negli appalti, di natura contributiva e retributiva, si intende la fattispecie in cui il committente imprenditore o datore di lavoro è obbligato in solido con l’appaltatore, nonché con eventuali ulteriori subappaltatori, a corrispondere ai lavoratori i trattamenti retributivi (comprese le quote di Tfr), i contributi previdenziali e i premi assicurativi dovuti in relazione al periodo di esecuzione del contratto di appalto.

Il Vademecum dell’Ance dopo aver definito le fonti normative ed amministrative tratta:

• le ultime novità in tema di contrattazione collettiva;
• il beneficio della preventiva escussione del debitore principale:
• i soggetti coinvolti;
• l'oggetto della responsabilità solidale;
• gli interventi sostitutivi della stazione appaltante ai sensi degli articoli 4 e 5 del D.P.R. n. 207/2010.

Il vademecum, allegato alla presente notizia, contiene, anche, alcuni interessanti schemi di sintesi in cui sono riassunti gli ambiti di applicazione ed il principio della preventiva escussione.