Riqualificazione energetica ed Ecobonus: la sostituzione della caldaia può avere lo sconto in fattura?

Si può ancora avere lo sconto in fattura per la sostituzione della caldaia, come per lo scorso anno?

di Redazione tecnica - 05/03/2020

Nel caso di sostituzione di impianto di climatizzazione invernale e fruizione delle relative detrazioni fiscali previste per la riqualificazione energetica (ecobonus) è possibile optare per lo sconto in fattura?

Riqualificazione energetica ed Ecobonus: si possono convertire le detrazioni fiscali in sullo sconto in fattura?

Crescono esponenzialmente le domande poste alla nostra redazione sul tema detrazioni fiscali che, come prevedibile, rappresenta uno degli argomenti principali di inizio anno per chi sta valutando qualche intervento sulla propria abitazione. L'ultima riguarda la sostituzione di una caldaia e, in particolare, Angelo G. chiede: "Si può ancora avere lo sconto immediato con la sostituzione della caldaia, come per lo scorso anno?"

Riqualificazione energetica ed Ecobonus: la risposta della redazione

Per rispondere alla domanda occorre chiarire innanzitutto quali interventi possono accedere alla detrazione fiscale prevista per la riqualificazione degli immobili. Intanto, condizione indispensabile per fruire dell’agevolazione è che gli interventi siano eseguiti su unità immobiliari e su edifici (o su parti di edifici) esistenti, di qualunque categoria catastale, anche se rurali, compresi quelli strumentali per l’attività d’impresa o professionale. La detrazione può variare dal 50 al 65% e riguarda le spese documentate sostenute per la realizzazione di opere finalizzate al conseguimento di risparmi energetici con particolare riguardo all'installazione di impianti basati sull'impiego delle fonti rinnovabili di energia. Nel dettaglio, la detrazione è riconosciuta per gli interventi che consentono:

  • la riduzione del fabbisogno energetico per il riscaldamento;
  • il miglioramento termico dell'edificio (coibentazioni - pavimenti - finestre, comprensive di infissi);
  • l'installazione di pannelli solari;
  • la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale;
  • l’acquisto e la posa in opera di schermature solari;
  • l’acquisto e la posa in opera di impianti di climatizzazione invernale dotati di generatori di calore alimentati da biomasse combustibili;
  • l’acquisto, l’installazione e la messa in opera di dispositivi multimediali per il controllo a distanza degli impianti di riscaldamento, produzione di acqua calda o climatizzazione delle unità abitative;
  • l’acquisto e la posa in opera di micro-cogeneratori in sostituzione di impianti esistenti;
  • l’acquisto di generatori d’aria calda a condensazione; la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con apparecchi ibridi costituiti da pompa di calore integrata con caldaia a condensazione.

Quindi, la sostituzione della caldaia gode dell'agevolazione fiscale prevista per gli interventi di riqualificazione energetica.

E lo sconto in fattura?

La risposta alla domanda se possa convertire la detrazione fiscale con lo sconto in fattura è, invece, negativa. La Legge di Bilancio per il 2020 ha, infatti, abrogato i commi 2, 3 e 3-ter, dell'art. 10 del decreto-legge 30 aprile 2019, n. 34, eliminando la possibilità di convertire la detrazione fiscale prevista per gli interventi di efficienza energetica (c.d. Ecobonus) e riduzione del rischio sismico (c.d. Sismabonus) in sconto di pari importo. Ricordiamo anche che la stessa legge di Bilancio ha previsto la possibilità di optare per lo sconto in fattura unicamente per gli interventi di riqualificazione energetica (ecobonus) di importo pari o superiore a 200.000 euro effettuati sulle parti comuni di edifici condominiali.

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