Salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, dalla Regione Marche una proposta per la realizzazione delle coperture edili

La Giunta regionale ha presentato all’Assemblea legislativa una proposta di legge che migliora le disposizioni previste dalla legge regionale 7/2014 sulla re...

07/06/2018

La Giunta regionale ha presentato all’Assemblea legislativa una proposta di legge che migliora le disposizioni previste dalla legge regionale 7/2014 sulla realizzazione delle coperture edili.

Le modifiche portate all’approvazione dei consiglieri riguardano questioni emerse durante la stesura del regolamento attuativo, segnalate dalle categorie professionali. “Sono integrazioni e precisazioni che non alterano il quadro normativo, ma lo rendono più funzionale alle esigenze di chi progetta e opera in cantiere - spiega la vice presidente Anna Casini, assessore all’Edilizia - La salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro è una priorità che viene riconfermata, mentre vengono previste integrazioni tecniche migliorative del precedente testo”.

La L.R. n. 7/2014 regolamenta le misure di prevenzione e di protezione dai rischi di caduta dall’alto nell’esecuzione di lavori di manutenzione sulle coperture, che vanno realizzati in condizioni di massima sicurezza. Si applica sulle nuove costruzioni, sulle manutenzioni ordinarie e straordinarie, sugli interventi di restauro, risanamento conservativo e sulle ristrutturazioni. Riguarda anche l’installazione di nuovi impianti tecnici, come quelli fotovoltaici e gli interventi in sanatoria.

Le nuove disposizioni che si propone di introdurre nel testo legislativo interrompono il procedimento di formazione del regolamento, che sarà riavviato a conclusione del percorso di modifica legislativa. Le integrazioni proposte definiscono meglio gli interventi interessati e quelli esclusi sulla base delle disposizioni che disciplinano il “lavoro in quota”, interessano “l’elaborato tecnico di copertura” (documento con le indicazioni progettuali, le prescrizioni tecniche e le certificazioni di conformità del sistema anticaduta), l’attività di formazione e informazione affidata all’Asur, le sanzioni, una predisposizione più snella del regolamento attuativo della legge.

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