Agenzia delle Entrate: Pubblicato il Vadmecum “Docfa”

Guida per supportare e agevolare l’attività dei tecnici e di uniformare le modalità di compilazione dei documenti in tutto il territorio nazionale

di Redazione tecnica - 08/08/2022

La Direzione centrale Servizi catastali, cartografici e di pubblicità immobiliare del’Agenzia delle Entrate, ha redatto il Vademecum Docfa, redatto a cura della direzione, come riferimento unico a livello nazionale, con l’esclusione delle province autonome di Trento e Bolzano.

Guida operativa

Il Vademecum Do.C.Fa. costituisce uno strumento di supporto e di riferimento per i tecnici professionisti incaricati della redazione degli atti di aggiornamento del Catasto Fabbricati e per il personale dell’Agenzia addetto ai controlli di registrabilità degli atti nella banca dati catastale, in conformità alle disposizioni normative e di prassi in materia, alle quali deve comunque farsi riferimento per i temi dalle stesse espressamente disciplinati.

Il Vademecum è una guida operativa per la corretta predisposizione degli atti di aggiornamento del Catasto fabbricati con procedura Docfa (accatastamenti e variazioni di unità immobiliari) e raccoglie le principali disposizioni normative e di prassi in materia.

Obiettivo del Vademecum

L’obiettivo del Vademecum è di supportare e agevolare l’attività dei tecnici professionisti, impegnati nella redazione dei Docfa, fornendo indicazioni puntuali e univoche su come operare nei vari casi che possono presentarsi nella pratica professionale e sciogliendo i più diffusi dubbi in merito alla compilazione degli atti di aggiornamento.
Modalità di compilazione uniformi

Attraverso l’indicazione di linee guida a carattere nazionale, il Vademecum Do.C.Fa. ha l’obiettivo di perseguire una maggiore uniformità nella compilazione e trattazione degli atti di aggiornamento del Catasto Fabbricati, favorendo così anche la progressiva automazione dell’intero processo di registrazione degli atti di aggiornamento nella banca dati catastale.

Automazione già avviata nelle settimane scorse, con l’attivazione del sistema di trattazione automatica dei Docfa, che consente già oggi di registrare, in automatico e in modo immediato, specifiche tipologie di Docfa telematici, con notevole riduzione dei tempi di attesa per professionisti e utenti.

Contenuti del Vademecum

I contenuti del Vademecum sono organizzati in quattro capitoli:

  1. Aspetti generali, definizioni e principi
  2. La dichiarazione con la procedura Docfa
  3. Elaborati grafici
  4. I modelli 1N E 2N.

Primo capitolo

Nel primo capitolo sono definiti, ad esempio, i concetti di unità immobiliare, di bene comune censibile e non censibile e sono descritti i criteri sulla base dei quali si attribuiscono i dati di classamento, consistenza e rendita alle unità immobiliari.
Nei tre capitoli successivi sono esposte nel dettaglio le modalità di compilazione dell’atto di aggiornamento mediante l’utilizzo del software Docfa 4.00.5, con riferimento sia alle dichiarazioni di accatastamento sia a quelle di variazione delle unità immobiliari già censite.

Secondo capitolo

In particolare, nel secondo capitolo sono descritte le informazioni da riportare nei modelli di dichiarazione (numero di unità trattate, causale di presentazione, data di ultimazione lavori, identificativi delle unità trattate, tipo di operazione effettuata, eccetera); nel terzo, invece, sono riportate le regole per la corretta rappresentazione delle unità negli elaborati planimetrici e nelle planimetrie; nel quarto, infine, è illustrata la compilazione dei modelli dichiarativi delle informazioni descrittive delle unità immobiliari e dei fabbricati in cui sono ubicate.
Vademecum Strumento dinamico costantemente aggiornato
Il Vademecum è comunque da considerarsi uno strumento “dinamico”, che sarà aggiornato e integrato costantemente anche a seguito di innovazioni normative, di prassi e di software disponibile, nonché per approfondimenti di ulteriori temi e casistiche di particolare interesse.

Questa prima versione, che valorizza consolidate esperienze già maturate in ambito locale nonché il continuo confronto con le categorie professionali interessate, sarà oggetto sia di aggiornamenti, per adeguarne i contenuti alle norme, alle disposizioni di prassi e agli sviluppi software che di volta in volta dovessero intervenire, sia di integrazioni, per approfondire ulteriori temi e casistiche che saranno ritenute di particolare interesse.

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