Bonus ristrutturazioni e acquisto materiali: lo sconto in fattura?

Domande e risposte su edilizia e detrazioni: è possibile portare in detrazione anche le spese per l'acquisto diretto dei materiali per la ristrutturazione?

di Redazione tecnica - 20/10/2021

Quando si parla di interventi edilizi e detrazioni fiscali occorre sempre fare molta attenzione. Tra di loro si intrecciano norme di natura diversa e il proliferarsi di bonus fiscali ha alimentato molti dubbi.

Bonus ristrutturazioni e acquisto diretto dei materiali: la domanda alla Posta di LavoriPubblici.it

Certamente a monte si deve correttamente inquadrare la tipologia di intervento (tra quelle previste all'art. 3, comma 1 del d.P.R. n. 380 del 2001), poi occorre individuare la possibile detrazione da applicare in funzione del beneficiario, infine fare molta attenzione a tutti gli adempimenti, i requisiti previsti e le spese ammissibili.

Ciò premesso, oggi rispondiamo a Edo G. che chiede alla posta di LavoriPubblici.it:

Riguardo al bonus ristrutturazioni al 50% sono obbligato a fare acquistare i materiali alla ditta edile indicata in CILA o posso acquistarle anche da altra parte usufruendo comunque dello sconto in fattura?

Domanda molto interessante su cui presupponiamo:

  1. che si sta parlando di intervento su una unità immobiliare;
  2. che l'intervento sia di manutenzione straordinaria (ricordiamo che il bonus ristrutturazioni per la manutenzione ordinaria si può applicare solo per interventi sulle parti comuni).

Giriamo la domanda al nostro esperto di detrazioni e fisco, l'Avv. Angelo Pisciotta. Di seguito la sua risposta integrale.

Bonus ristrutturazioni e acquisto materiali: la risposta dell'esperto

L’opzione per l’applicazione dello sconto in fattura da parte del fornitore è stato introdotto con l’art.121 del Decreto Rilancio (n. 34/2020). Con la circolare 24/E dell’8 agosto 2020, l’Agenzia delle Entrate, al punto 5 della stessa, precisa che tra le spese ammissibili rientrano anche «le spese sostenute per l’acquisto dei materiali».

Pertanto, ne consegue che lo sconto in fattura possa essere effettuato anche soltanto in presenza di acquisto di materiale senza la relativa posa in opera da parte dell’azienda fornitrice.

Tuttavia, in tal caso, si precisa che non sarebbe possibile fruire dell’agevolazione ai fini IVA, la cui condizione per poter usufruire di un’aliquota inferiore (in particolare si tratta di un’aliquota al 10% anziché al 22%) è quello di acquistare il materiale nell’ambito di un contratto di appalto.

In breve, se il soggetto privato acquista il materiale in autonomia può fruire dello sconto in fattura ma non dell’aliquota IVA al 10%; mentre se il soggetto privato stipula un contratto di appalto con l’impresa fornitrice allora potrà godere contemporaneamente sia dello sconto in fattura, sia dell’agevolazione IVA con aliquota al 10%.

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