Codice Appalti 2023: formazione gratuita per la P.A.

Attiva la piattaforma Syllabus, dedicata alla formazione del personale delle Pubbliche Amministrazioni. Un passo fondamentale anche per la qualificazione delle Stazioni Appaltanti

di Redazione tecnica - 30/07/2023

È stato attivato sulla piattaforma Syllabus il secondo corso di livello Base sul nuovo Codice dei Contratti Pubblici (D.lgs. 36/2023), che ha acquisito efficacia il 1° luglio 2023 e si applica a tutte le procedure di gara indette a partire da questa data. Il corso può essere seguito gratuitamente da tutto il personale delle Pubbliche Amministrazioni, contribuendo così ad incrementare il grado di qualificazione della propria stazione appaltante.

Cos’è Syllabus

Syllabus è la piattaforma di formazione dedicata al personale delle PA, finalizzata allo sviluppo delle competenze del capitale umano, rafforzando così le amministrazioni dal punto di vista della produttività e della capacità digitale. L’accesso ai servizi e ai corsi è totalmente gratuito e possono partecipare tutti i dipendenti delle Pubbliche amministrazioni, a prescindere da età, ruolo e tipologia di contratto.

Il progetto di e-learning rientra nella riforma della PA prevista dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, che richiede anche la riqualificazione delle politiche di gestione delle risorse umane e delle sue leve principali, tra cui:

  • Nuove procedure e regole per il reclutamento dei dipendenti pubblici;
  • Revisione delle opportunità di promozione alle posizioni dirigenziali di alto livello;
  • Revisione degli strumenti per l’analisi dei fabbisogni di competenze;
  • Percorsi formativi differenziati, altamente qualificati e certificati all'interno di un sistema di accreditamento.
 

Le amministrazioni che partecipano a Syllabus si impegnano a:

  • promuovere l'iniziativa nell'ambito della propria amministrazione;
  • facilitare la massima partecipazione dei propri dipendenti;
  • individuare e coinvolgere il personale oggetto del programma, che potrà quindi accedere all'autovalutazione delle proprie competenze digitali sulla piattaforma;
  • comunicare e aggiornare il nominativo e i dati dei referenti dell'iniziativa;
  • caricare i dati richiesti dei dipendenti che parteciperanno all'iniziativa nei modi e formati previsti dal Dipartimento;
  • concludere le attività programmate entro i termini previsti.

Come accedere a Syllabus

L’accesso a Syllabus è subordinato alla registrazione dell’amministrazione sulla piattaforma, che va effettuata dal rappresentante legale o da un suo delegato.

Questi gli step della registrazione:

  • effettuare l'accesso alla piattaforma con SPID, CIE o CNS si sceglie 'Registra l'amministrazione'.
  • completare i dati, in parte già a disposizione di Syllabus, e scegliere l'amministrazione che s'intende registrare;
  • indicare la PEC dell'amministrazione, a cui è necessario accedere per confermare l'identità tramite il link ricevuto;
  • accedere quindi a Syllabus e procedere con la registrazione dell'amministrazione;
  • aggiungere uno o più amministratori (coloro che si occupano di registrare le persone e gestirne la formazione);
  • confermate tutti i dettagli di uno o più amministrator. Fatto quest'ultimo passaggio, l'amministrazione sarà registrata su Syllabus e si riceverà un'email di conferma.

Inoltre, come segnalato sulla piattaforma stessa, è possibile variare il numero di dipendenti associati all’amministrazione e un’amministrazione può gestire più amministrazioni.

Queste le amministrazioni statali che possono essere registrate:

  • Istituti, scuole, università e istituzioni educative
  • Aziende e amministrazioni dello Stato ad ordinamento autonomo
  • Regioni, Province, Comuni, Comunità montane e loro consorzi e associazioni
  • Istituti autonomi case popolari
  • Camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura e loro associazioni
  • Enti pubblici non economici nazionali, regionali e locali
  • Amministrazioni, aziende ed enti del Servizio Sanitario Nazionale
  • Agenzia per la rappresentanza negoziale delle pubbliche amministrazioni (ARAN)
  • Agenzie di cui al decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300
  • CONI (salvo revisione organica della disciplina di settore)

Solo le amministrazioni presenti su IPA (Indice dei domicili digitali della Pubblica Amministrazione e dei Gestori di Pubblici Servizi) potranno essere registrate su Syllabus. Di conseguenza, se in fase di registrazione alla piattaforma, l'amministrazione che si vuole accreditare non è presente nell'elenco, è necessario prima censirla sul sistema.

I corsi su Syllabus

Il catalogo dei percorsi formativi è in continuo aggiornamento e prevede al momento tre macroaree di riferimento

  • Transizione digitale
  • Transizione ecologica
  • Transizione amministrativa

In quest’ultimo ambito rientra il percorso dedicato al nuovo codice dei contratti pubblici d.lgs. 36/2023, che attualmente prevede un livello introduttivo e un livello base, entrambi realizzati da FormezPA con il supporto scientifico dell’Università di Perugia.

Corso Syllabus sul nuovo Codice dei Contratti: il livello introduttivo

Come riportato nella scheda del corso, gli obiettivi che si intendono raggiungere sono i seguenti:

  • acquisire nozioni di base sui contratti pubblici e riuscire a collocarli nel contesto nazionale ed europeo;
  • conoscere finalità ed obiettivi delle direttive europee per gli appalti sopra soglia;
  • sapere riconoscere le differenze di disciplina dei contratti sotto soglia rispetto a quelli sopra soglia;
  • conoscere genesi e finalità del d.lgs. 36/2023;
  • acquisire nozioni di base relative ai principi espressi nei primi 12 articoli del nuovo codice degli appalti e comprendere il significato di “principio del risultato”;
  • comprendere il significato del principio di fiducia, del principio di accesso al mercato e del principio di buona fede e di tutela dell’affidamento;
  • comprendere il significato del principio di sussidiarietà orizzontale e del principio di autorganizzazione amministrativa

Nuovo Codice Appalti: il livello base del Corso Syllabus 

Al livello successivo, il corso prevede i seguenti obiettivi:

  • conoscere le caratteristiche distintive di un appalto pubblico
  • distinguere una concessione da un appalto
  • conoscere i partenariati pubblico-privato
  • orientarsi all’interno delle discipline applicabili ai contratti sotto soglia e sopra soglia, ai contratti misti, ai contratti cd. esclusi e agli appalti integrati
  • saper individuare l’ambito di applicazione soggettivo del nuovo codice dei contratti
  • saper distinguere le varie categorie di operatore economico e conoscere le modalità di partecipazione in forma aggregata
  • conoscere e saper distinguere il contratto di avvalimento da quello di subappalto
  • conoscere e saper distinguere le fasi preliminari del procedimento di evidenza pubblica (programmazione e progettazione)
  • conoscere il ruolo e le funzioni del Responsabile Unico di Progetto
  • saper distinguere le modalità di scelta del contraente nelle diverse procedure e i criteri di aggiudicazione
  • conoscere il procedimento di verifica dell’anomalia dell’offerta
  • saper distinguere i requisiti di ordine generale da quelli di carattere speciale e conoscere le cause di esclusione automatiche e non automatiche
  • conoscere il soccorso istruttorio e la sua disciplina
  • conoscere la fase di stipulazione del contratto
  • conoscere la disciplina sull’anticorruzione e la trasparenza nel nuovo codice e il ruolo e le funzioni dell’Autorità Nazionale Anticorruzione
  • comprendere le conseguenze delle interdittive antimafia nella partecipazione alle gare pubbliche
  • saper individuare la disciplina intertemporale applicabile ai singoli casi

Qualificazione delle Stazioni Appaltanti: il ruolo della formazione dei dipendenti

Ricordiamo che il nuovo Codice dei Contratti agli artt. 62 e 63 prevede un sistema di qualificazione per le Stazioni Appaltanti, disciplinato poi nell’Allegato II.4 del Codice stesso e che include, tra i requisiti di valutazione, anche la formazione del personale.

La qualificazione delle stazioni appaltanti e delle centrali di committenza attestala loro capacità di gestire direttamente, secondo criteri di qualità, efficienza e professionalizzazione, e nel rispetto dei principi di economicità, efficacia, tempestività e correttezza, le attività che caratterizzano il processo di acquisizione di un bene, di un servizio o di un lavoro e riguarda almeno uno dei seguenti ambiti:

  • a) progettazione tecnico-amministrativa e affidamento delle procedure;
  • b) esecuzione dei contratti.

Per potere essere ammesse alla procedura di qualificazione per la progettazione e l’affidamento di lavori le stazioni appaltanti devono essere in possesso dei seguenti requisiti:

  • a) iscrizione all’Anagrafe unica delle stazioni appaltanti (AUSA) di cui all’articolo 33-ter del decreto-legge 18 ottobre 2012 n. 179, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 dicembre 2012, n. 221;
  • b) presenza nel proprio organigramma di un ufficio o struttura stabilmente dedicati alla progettazione e agli affidamenti di lavori;
  • c) disponibilità di piattaforme di approvvigionamento digitale di cui agli articoli 25 e 26 del codice.

Oltre ai requisiti obbligatori, la stazione appaltante ottiene un punteggio secondo il grado di possesso dei requisiti previsti alla tabella A annessa all’Allegato; gli indicatori per l’attribuzione dei punteggi sono descritti nella tabella C annessa all’allegato, che comprende appunto anche la valutazione della formazione del personale della Stazione Appaltante.

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