Concorso di idee in due fasi per Venezia

Entro il 30 maggio il bando per il Concorso di idee per l’elaborazione di proposte ideative relative alla realizzazione di punti di attracco fuori dalle acque protette della laguna di Venezia

di Redazione tecnica - 02/04/2021

Sulla Gazzetta ufficiale 1 aprile 2021, n. 79 è stato pubblicato il Decreto-legge 1 aprile 2021, n. 45 recante “Misure urgenti in materia di trasporti e per la disciplina del traffico crocieristico e del trasporto marittimo delle merci nella laguna di Venezia”.

Traffico crocieristico nella laguna di Venezia

Con l’articolo 3 decreto-legge in argomento sono dettate disposizioni urgenti in materia di trasporti e per la disciplina del traffico crocieristico nella laguna di Venezia e per contemperare le esigenze di tutela del patrimonio artistico, culturale e ambientale e quelle legate allo svolgimento dell’attività crocieristica e al traffico merci.

L’Autorità di sistema portuale del Mare Adriatico Settentrionale, entro sessanta giorni dall’entrata in vigore del decreto-legge e, quindi, entro il 30 maggio 2021, dovrà procedere all’esperimento di un concorso di idee articolato in due fasi, ai sensi dell’articolo 156, comma 7, del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, avente ad oggetto l’elaborazione di proposte ideative e di progetti di fattibilità tecnica ed economica relativi alla realizzazione e gestione di punti di attracco fuori dalle acque protette della laguna di Venezia utilizzabili dalle navi adibite al trasporto passeggeri di stazza lorda superiore a 40.000 tonnellate e dalle navi portacontenitori adibite a trasporti transoceanici, anche tenendo conto delle risultanze di eventuali studi esistenti.

Dichiarazioni del Ministro Giovannini

Il rispetto del patrimonio artistico e culturale rappresentato da Venezia e dalla sua laguna impone massima attenzione e le norme contenute nel decreto approvato dal Consiglio dei Ministri sono solo un primo passo verso una soluzione definitiva e strutturale del problema del transito delle grandi navi”. Lo ha sottolineato il Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, Enrico Giovannini in occasione dell’approvazione del decreto-legge da parte del Governo; il Ministro ha, anche, aggiunto che “La prossima settimana proporrò un incontro con il Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, e il sindaco Luigi Brugnaro per valutare insieme le questioni emerse nell’ultima riunione del cosiddetto ‘Comitatone’, che riguardano il riequilibrio idrogeologico dei territori lagunari, il recupero dei beni pubblici e la manutenzione dei sistemi di sicurezza”.

Mobilità delle persone e circolazione delle merci

Con l’articolo 1 del provvedimento sono previste, poi, misure atte a garantire la mobilità delle persone e la circolazione delle merci su tutto il territorio nazionale, attraverso la proroga dei collegamenti marittimi con Sardegna, Sicilia e isole Tremiti svolti in regime di servizio pubblico, per il tempo necessario a consentire la fine delle procedure di gara e, in ogni caso, fino al 31 maggio 2021.

Proroga entrate in vigore documento unico circolazione veicoli

Per ultimo l’articolo 2 del decreto-legge proroga di 3 mesi (dal 31 marzo al 30 giugno 2021) l’entrata a regime del documento unico per la circolazione dei veicoli iscritti al Pubblico Registro Automobilistico (PRA). Lo slittamento consente di perfezionare le procedure telematiche relative ai veicoli adibiti al trasporto delle merci e agli autobus, sottoposti a particolari normative di settore, e di completare la fase di rodaggio di tutte le procedure.

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