Impianti antincendio: primi chiarimenti sul Decreto controlli

Arrivano i primi chiarimenti del Dipartimento dei Vigili del fuoco sull'applicazione del DM 1 settembre 2021 cosiddetto Decreto controlli impianti antincendio

di Redazione tecnica - 14/10/2021

Benché entrerà in vigore solo il 25 settembre 2022 (n.d.c.r. che bello leggere provvedimenti che consentono di essere studiati bene prime di entrare in vigore), cominciano ad arrivare i primi chiarimenti ufficiali sul Decreto Ministero dell'interno 1 settembre 2021 recante “Criteri generali per il controllo e la manutenzione degli impianti, attrezzature ed altri sistemi di sicurezza antincendio, ai sensi dell’articolo 46, comma 3, lettera a) , punto 3, del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81” (Gazzetta Ufficiale 25/09/2021, n. 230).

Decreto controlli: la circolare dei Vigili del Fuoco

Il Dipartimento dei Vigili del fuoco ha, infatti, pubblicato la circolare 6 ottobre 2021, prot. 14804 recante “DM 1° settembre 2021 recante “Criteri generali per il controllo e la manutenzione degli impianti, attrezzature ed altri sistemi di sicurezza antincendio, ai sensi dell’articolo 46, comma 3, lettera a) punto 3, del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81”. Primi chiarimenti”.

Ricordiamo che il DM 1 settembre 2021 stabilisce i criteri generali da adottare per effettuare il controllo e la manutenzione di impianti, attrezzature ed altri sistemi di sicurezza antincendio, fissando al tempo stesso le procedure generali per qualificare i tecnici manutentori allo svolgimento di tali attività, secondo le modalità stabilite nell’Allegato II al decreto.

Sono definite:

  • la figura del tecnico manutentore qualificato, persona fisica in possesso dei requisiti tecnico-professionali di cui all’allegato II al decreto stesso;
  • le modalità di qualificazione del tecnico manutentore, stabilite nell’Allegato II al decreto.

La struttura della Circolare dei Vigili del Fuoco

La nuova circolare del Dipartimento dei Vigili del Fuoco fornisce i primi chiarimenti applicativi ed è composta dai seguenti paragrafi:

  • generalità;
  • requisiti dei docenti;
  • individuazione dei soggetti formatori;
  • elenco delle attrezzature necessarie per i soggetti formatori e le sedi di esame;
  • individuazione dei requisiti delle sedi oggetti di esame di qualifica;
  • esame di idoneità.

Allegate anche 3 appendici:

  • Appendice I. Caratteristiche dei docenti e dei centri di formazione
  • Appendice II. Programmi dei corsi di manutenzione sui presidi antincendio
  • Appendice III. Modello per la richiesta di ammissione all’esame di idoneità per il conseguimento della qualifica di manutentore qualificato
© Riproduzione riservata

Documenti Allegati