Mitigazione rischio sismico negli edifici pubblici: istituita la Cabina di coordinamento

In Gazzetta Ufficiale il decreto del Dipartimento Casa Italia. La Cabina ha come obiettivo la realizzazione di un programma di mitigazione strutturale della vulnerabilità sismica degli edifici pubblici

di Redazione tecnica - 27/02/2024

La definizione di un programma di mitigazione del rischio sismico degli edifici pubblici è l’obiettivo principale posto alla Cabina di coordinamento appositamente istituita con il Decreto del Dipartimento Casa Italia del 7 febbraio 2024, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 24 febbraio 2024, n. 46.

Mitigazione rischio sismico negli edifici pubblici: ok alla Cabina di coordinamento degli interventi

Il Decreto, a firma del Ministro per la Protezione Civile e le Politiche del Mare, Nello Musumeci, è così suddiviso:

  • Art. 1 - Istituzione e composizione della Cabina di Coordinamento
  • Art. 2 - Funzioni della Cabina di Coordinamento
  • Art. 3 - Funzionamento della Cabina di Coordinamento
  • Art. 4 - Oneri

Nel dettaglio, la Cabina di coordinamento comprende:

  • il Capo del Dipartimento della protezione civile della Presidenza del Consiglio dei ministri;
  • il Capo del Dipartimento «Casa Italia» della Presidenza del Consiglio dei ministri;
  • un rappresentante del Ministero dell’economia e delle finanze;
  • un rappresentante del Ministero della giustizia;
  • un rappresentante del Ministero dell’interno;
  • un rappresentante del Ministero della difesa;
  • un rappresentante del Ministero della cultura;
  • un rappresentante del Ministero dell’istruzione e del merito;
  • un rappresentante del Ministero dell’università e della ricerca;
  • un rappresentante del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti;
  • un rappresentante del Ministero della salute;
  • un rappresentante dell’Agenzia del demanio;
  • un rappresentante della Conferenza delle regioni e delle province autonome;
  • un rappresentante dell’Associazione nazionale dei comuni italiani (ANCI);
  • un rappresentante dell’Unione delle province d’Italia (UPI).

Per ciascuno dei componenti effettivi viene designato un sostituto per il caso di assenza o impedimento. La Cabina inoltre sarà presieduta congiuntamente dal Capo del Dipartimento della protezione civile e dal Capo del Dipartimento «Casa Italia» della Presidenza del Consiglio dei ministri.

Funzioni della Cabina di coordinamento

La Cabina di coordinamento presenterà al Ministro per la protezione civile e le politiche del mare una proposta di programma di mitigazione strutturale della vulnerabilità sismica degli edifici pubblici, come disposto all’art. 1, comma 400, della legge di Bilancio 2023 (legge del 30 dicembre 2023, n. 213).

Il programma verrà declinato attraverso diverse linee di azione, individuando le priorità di intervento, i soggetti responsabili degli interventi, il quadro finanziario, le modalità di monitoraggio sullo stato di attuazione e le modalità di revoca dei finanziamenti.

L’attuazione del programma include il potenziamento delle attività di prevenzione strutturale tra quelle finanziate dall’art. 11 del D.L. n. 39/2009, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 77/2009, utilizzando risorse già disponibili a legislazione vigente provenienti dal bilancio statale, nonché risorse dell’Unione europea e nazionali della coesione allo scopo destinate.

Funzionamento della Cabina di coordinamento

Nel Decreto si specifica che:

  • le riunioni della Cabina di coordinamento, convocate congiuntamente dai Presidenti, possono coinvolgere anche rappresentanti di altre amministrazioni pubbliche e di ogni altro soggetto, pubblico o privato;
  • i componenti della Cabina di coordinamento e della Segreteria tecnico-amministrativa non spettano compensi, gettoni di presenza, rimborsi di spese o altri emolumenti.
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