Nuovo Codice Appalti e progettazione: disciplinare-tipo per le stazioni appaltanti

Una proposta di disciplinare-tipo per gli affidamenti di incarichi di ingegneria e architettura, aggiornato alle nuove regole del d.Lgs. n. 36/2023 (Nuovo Codice Appalti) che diventeranno operative dal 1° luglio 2023. È questo il tema del webinar organizzato da OICE martedì 27 giugno alle ore 15.00, indirizzato alle stazioni appaltanti e agli operatori economici.

Servizi di ingegneria e architettura nel nuovo Codice Appalti: il webinar OICE

Come ha sottolineato il presidente Giorgio Lupoi, il d.Lgs. n. 36/2023 contiene diverse indicazioni che modificano sensibilmente il quadro per gli affidamenti di servizi tecnici (progettazioni, direzioni lavori, collaudi e altri servizi connessi), con molte innovazioni, fra cui la principale è quella della digitalizzazione dell’intera procedura di affidamento, e semplificazioni, ma anche con qualche problema per quanto riguarda le regole applicabili e l’accesso al mercato.

Un cambio di assetto normativo che potrebbe determinare rallentamenti nell’attività amministrativa: un rischio che, secondo l'OICE, il Paese non può permettersi di correre, anche in chiave PNRR.

Supporto alle Stazioni Appaltanti

L'Associazione intende quindi supportare le stazioni appaltanti nel rispetto assoluto del nuovo codice, fornendo indicazioni e best practices, ma soprattutto dare continuità all’attività di procurement di ingegneria architettura, cresciuta nel 2022 del 130% sul 2021 per un valore di oltre 4,4 miliardi, dato che anche nei primi sei mesi del 2023 appare confermato.

Il webinar avrà come tema portante le principali novità del codice in materia di affidamenti di ingegneria e architettura, per poi dare spazio a tre stazioni appaltanti: Marianna Matta - Itaca (Regione Piemonte), Adriana Palmigiano (Giubileo 2025), Giovanni Portaluri (Invitalia); seguirà un breve dibattito.

Inoltre è previsto il rilascio di 2 CFP per gli ingegneri. Le iscrizioni sono attive a questo link.