Ordini e collegi professionali: ANAC semplifica gli adempimenti

L’ANAC ha approvato una delibera che prevede l’eliminazione di obblighi di pubblicazione e aggiornamento di vari documenti previsti dal D.Lgs. n. 33/2013

di Redazione tecnica - 04/08/2021

L'Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) ha approvato uno schema di delibera, che diventerà operativa a settembre 2021, che semplifica alcuni adempimenti relativi alla applicazione della normativa anticorruzione e trasparenza agli ordini e ai collegi professionali.

Ordini e collegi professionali: nuova delibera ANAC

Lo schema della nuova delibera ANAC è in consultazione pubblica fino alle ore 24:00 del 13 settembre 2021 e ha l'obiettivo di individuare possibili modalità semplificate di applicazione della normativa in materia di prevenzione della corruzione e trasparenza da parte degli organi e collegi professionali.

Attraverso la nuova delibera ANAC intende semplificare gli obblighi di pubblicazione in relazione alla natura, alla dimensione organizzativa e alle attività svolte dagli ordini e dai collegi professionali, sempre in coerenza con le finalità della normativa. In particolare, si è tenuto conto dei principi di compatibilità, di riduzione degli oneri connessi ai tempi di aggiornamento, di minor aggravio per gli ordini e i collegi territoriali e di riformulazione dei contenuti di alcuni dati da pubblicare. Analogamente, per quanto concerne le misure di prevenzione della corruzione, l’Autorità ha ritenuto di fornire alcune indicazioni per agevolare tali enti nella predisposizione del PTPCT.

I principi ispiratori

Le semplificazioni sono state elaborate tenendo conto di alcuni principi:

  • compatibilità, ovvero definizione degli obblighi in considerazione dei tratti distintivi che caratterizzano la struttura e le attività svolte dagli ordini e dai collegi professionali;
  • riduzione sia degli oneri connessi ai tempi di aggiornamento che degli obblighi di pubblicazione per gli ordini e i collegi territoriali;
  • riformulazione dei contenuti di alcuni dati da pubblicare;
  • conservazione degli obblighi del d.lgs. 33/2013 assistiti da vincoli specificatamente previsti dal legislatore (sanzioni specifiche o condizioni legali di efficacia).

Tra le misure immediatamente operative vi è l’eliminazione di alcuni obblighi di pubblicazione ritenuti non compatibili con gli ordini e i collegi professionali, come gli atti di programmazione delle opere pubbliche.

L’intento di Autorità è di favorire la semplificazione e la sburocratizzazione, prevista anche per alcuni termini di aggiornamento, come la sostituzione della pubblicazione trimestrale con quella annuale.

Sono state introdotte semplificazioni pure per alcuni obblighi di pubblicazione previsti per gli ordini e i collegi territoriali, prevedendo la pubblicazione soltanto a livello nazionale. Questo vale per casi come la contrattazione collettiva nazionale, in cui basterà un semplice link al sito dell’ordine nazionale.

Tra le novità immediatamente applicabili c’è la riformulazione dei contenuti di alcuni dati da pubblicare, in modalità semplificate. Tra questi i dati relativi al bilancio e ai procedimenti amministrativi.

Infine Anac è intervenuta anche con semplificazioni nell’elaborazione del Piano triennale per la prevenzione della corruzione e per la trasparenza. Il lavoro di sfoltimento degli adempimenti proseguirà ulteriormente a seguito di un confronto con gli stessi ordini e collegi professionali per definire congiuntamente aggiuntivi profili di sburocratizzazione.

In allegato la documentazione prevista per la consultazione pubblica.

© Riproduzione riservata