Piani urbani integrati: pubblicato l’elenco definitivo dei progetti ammessi

Assegnate con decreto del DAIT le risorse ai soggetti attuatori dei piani integrati selezionati dalle città metropolitane

di Redazione tecnica - 05/05/2022

Con il decreto del 22 aprile 2022, recante "Assegnazione delle risorse ai soggetti attuatori dei piani integrati selezionati dalle città metropolitane - Missione 5 “Inclusione e Coesione”, Componente 2 “Infrastrutture sociali, famiglie, comunità e terzo settore”, Investimento 2.2. “Piani Urbani Integrati” del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR)", il  Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali del Ministero dell'Interno ha pubblicato l’elenco definitivo dei piani urbani integrati (PUI) finanziabili, selezionati e presentati dalle Città Metropolitane nelle modalità indicate dall’articolo 21, comma 9 del Decreto Legge n. 152/2021, come modificato, in sede di conversione, dalla Legge n. 233/2021.

Piani Urbani Integrati: il Decreto con i progetti ammessi

Al provvedimento sono allegati, oltre all’elenco, anche il dettaglio dei progetti che compongono i singoli PUI - 31 in totale - completo dei Cup e dei relativi soggetti attuatori, comprendenti le seguenti città metropolitane:

  • Bari
  • Bologna
  • Cagliari
  • Catania
  • Firenze
  • Genova
  • Messina
  • Milano
  • Napoli
  • Palermo
  • Reggio Calabria
  • Roma
  • Torino
  • Venezia

Tutti i Soggetti attuatori assegnatari delle risorse e le rispettive Città Metropolitane, dovranno stipulare con il Ministero dell’Interno uno specifico Atto di adesione, con cui gli Enti si impegnano a garantire il rispetto dei tempi, delle modalità e degli obblighi relativi all’attuazione della proposta progettuale.

Scadenze e contributi

Queste le scadenze previste a carico dei Soggetti attuatori:

  • 30 giugno 2023 per l’aggiudicazione dei lavori;
  • 30 settembre 2024 per la realizzazione di almeno il 30% dei lavori, pena la revoca totale del contributo assegnato;
  • 30 giugno 2026 per l’ultimazione lavori. Entro tale data dovrà essere trasmesso il certificato di regolare esecuzione oppure il certificato di collaudo rilasciato per i lavori dal direttore dei lavori, in linea con il termine di conclusione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

I contributi verranno erogati con le seguenti modalità:

  • acconto del 10% per ogni singolo progetto;
  • una o più quote intermedie fino al raggiungimento del 90% (compresa l’anticipazione) dell’importo dell’intervento, sulla base delle richieste di pagamento a titolo di rimborso per le spese effettivamente sostenute dal Soggetto attuatore, attestanti lo stato di avanzamento finanziario dell’opera;
  • quota a saldo sulla base della presentazione della richiesta di pagamento finale attestante la conclusione degli interventi facenti parte del progetto ed il raggiungimento della quota parte di milestone/target associati all’intervento di riferimento.

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