Prevenzione incendi: in arrivo semplificazioni delle procedure

La conferma nell'ultimo Consiglio dei Ministri, che ha approvato un ddl delega per la semplificazione dei procedimenti amministrativi in numerosi settori

di Redazione tecnica - 14/05/2023

Revisione delle attività soggette ai procedimenti di prevenzione incendi e semplificazione delle procedure: sono solo alcune delle possibili novità che verranno introdotte con le modifiche al d.P.R. n. 151/2011 previste dal Governo in un nuovo ddl delega per la semplificazione dei procedimenti amministrativi.

Prevenzione incendi: modifiche ai procedimenti amministrativi

Il disegno di legge rientra tra i provvedimenti funzionali al conseguimento, previsto per il 31 dicembre 2024, della Missione M1C1-60 del PNRR, con particolare riguardo alla Riforma 1.9, relativa della pubblica amministrazione, che richiede l’attuazione della semplificazione e digitalizzazione di 200 procedure critiche, che interessano direttamente cittadini e imprese.

Proprio per questo la delega punta a migliorare la qualità e l’efficienza dell’azione amministrativa, ridurre gli oneri regolatori e gli adempimenti amministrativi gravanti su cittadini e imprese e accrescere la competitività del Paese.

Questi, di conseguenza, i criteri generali:

  • aggiornamento e semplificazione dei procedimenti amministrativi attraverso la loro digitalizzazione, per renderli maggiormente aderenti alle esigenze di celerità, certezza dei tempi e trasparenza nei confronti dei cittadini e delle imprese;
  • accorpamento dei procedimenti che si riferiscono alla stessa attività, riduzione del numero delle fasi dei procedimenti e delle amministrazioni interessate e unificazione degli atti di autorizzazione e degli altri titoli abilitativi;
  • uniformità delle modalità di presentazione delle comunicazioni, delle dichiarazioni e delle istanze degli interessati e delle modalità di svolgimento delle procedure in ambiti omogenei;
  • unicità, contestualità, completezza, chiarezza e semplicità della disciplina relativa a ogni attività o gruppo di attività;
  • riduzione dei termini per la conclusione dei procedimenti e uniformazione dei tempi di conclusione di procedimenti tra loro analoghi o connessi;
  • monitoraggio e il controllo telematico a consuntivo del rispetto dei tempi di conclusione dei procedimenti amministrativi;
  • eliminazione di livelli di regolazione superiori a quelli minimi richiesti per l’adeguamento alla normativa dell’Unione europea;
  • organizzazione delle disposizioni per settori omogenei o per specifiche attività o gruppi di attività;
  • indicazione esplicita delle norme da abrogare;
  • limitazione del ricorso a successivi provvedimenti attuativi.

Procedimenti amministrativi: la semplificazione per la prevenzione incendi

Diversi i settori interessati dal ddl, tra cui appunto quello della prevenzione incendi. Come si legge nel comunicato, si prevedono:

  • la revisione delle attività soggette ai procedimenti di prevenzione incendi;
  • la semplificazione dei procedimenti, compresi quelli autorizzativi ai fini dell’immissione sul mercato dei prodotti rilevanti per la sicurezza antincendio, esclusi dall’ambito di applicazione della marcatura CE, favorendo l’autocertificazione e l’asseverazione delle caratteristiche tecniche di sicurezza a fronte di controlli da parte del Corpo nazionale dei vigili del fuoco;
  • la semplificazione delle modalità di recupero dei costi sostenuti per l’attività di vigilanza.
© Riproduzione riservata