Sicurezza Cantieri: ecco le nuove linee guida per la prevenzione da contagi Covid-19

In vigore il nuovo protocollo che datori di lavoro e imprese dovranno applicare fino al prossimo 31 dicembre

di Redazione tecnica - 13/05/2022

Con l’Ordinanza Ministeriale del 6 maggio 2022 a firma del Ministro della Salute, Roberto Speranza, di concerto con il Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, Enrico Giovannini e con il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Andrea Orlando, sono state emanate le nuove linee guida per la prevenzione della diffusione del Covid-19 nei cantieri, che rimarranno in vigore fino al 31 dicembre 2022.

Prevenzione Covid-19 nei cantieri: le nuove Linee Guida

Il documento, condiviso con Anci, Upi, Anas Spa, Rfi Spa, con le associazioni di categoria e con le federazioni del settore delle costruzioni di Cgil, Cisl e Uil, è rivolto ai datori di lavoro, ai lavoratori, ai lavoratori autonomi, ai tecnici e a tutti i soggetti che operano nel cantiere stesso, definendo le modalità di organizzazione delle attività nei cantieri e di accesso dei fornitori, la pulizia e la gestione degli spazi comuni, i comportamenti da adottare nel caso una persona presenti sintomi influenzali.

Nel loro complesso, le Linee Guida sono così articolate:

  • informazione sugli obblighi nel cantiere;
  • dispositivi di protezione individuale;
  • modalità di accesso dei fornitori esterni ai cantieri;
  • pulizia e igiene nel cantiere;
  • gestione spazi comuni (mensa, spogliatoi);
  • gestione di una persona sintomatica in cantiere;
  • sorveglianza sanitaria/medico competente/RLS o RLST.

Le disposizioni nell'Ordinanza Ministeriale

In particolare, Le linee guida dispongono:

  • laddove possibile, il ricorso da parte delle imprese al lavoro agile per i soggetti che presentano particolari patologie e l’adozione di protocolli di sicurezza per evitare il contagio;
  • l’informazione sugli obblighi nei cantieri che deve essere fornita dal datore di lavoro ai dipendenti in merito all’uso delle mascherine messe a disposizione per le lavorazioni, il rispetto di comportamenti igienico-sanitari corretti e la comunicazione tempestiva al datore di lavoro dell’eventuale comparsa di sintomi influenzali;
  • adeguata e corretta informazione deve essere assicurata dall’impresa anche agli altri soggetti che accedono al cantiere (tecnici, imprese subappaltatrici, lavoratori autonomi);
  • utilizzo di DPI da parte dei fornitori esterni, per le attività di carico e scarico, per tutta la durata delle operazioni laddove si possono verificare contatti per un tempo superiore ai 15 minuti;
  • pulizia giornaliera di spogliatoi e aree comuni (mensa, cabina di guida o di pilotaggio), con accesso regolato e organizzato nei locali per evitare assembramenti;
  • comportamenti da adottare in caso di persona presente nel cantiere con febbre o altri sintomi influenzali.

Inoltre, le Linee Guida specificano che i datori di lavoro sono tenuti ad adottare il protocollo di regolamentazione all’interno del cantiere, applicando, le misure di precauzione disposte dall’autorità sanitaria da integrare eventualmente con altre equivalenti o più incisive secondo la tipologia, la localizzazione e le caratteristiche del cantiere, previa consultazione del coordinatore per l'esecuzione dei lavori, ove nominato, e delle rappresentanze sindacali.

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