Sicurezza sul lavoro: rinnovato il protocollo d’intesa tra ANCE e CNI

L'accordo mira a promuovere azioni comuni in materia di salute e sicurezza sul lavoro e in materia di formazione dei lavoratori nei settori costruzioni e prevenzione incendi

di Redazione tecnica - 31/07/2023

È stato rinnovato per altri 3 anni il Protocollo d’intesa tra l’Associazione Nazionale Costruttori Edili (ANCE) e il Consiglio Nazionale Ingegneri (CNI), con l’obiettivo di stabilire un sistema di rapporti tra le due organizzazioni per promuovere azioni comuni in materia di salute e sicurezza sul lavoro nel settore delle costruzioni e della prevenzione incendi.

Sicurezza lavoro e cantieri: il protocollo ANCE- CNI

L’accordo, sottoscritto dalla presidente di Ance, Federica Brancaccio, e dal presindente del CNI, Angelo Domenico Perrini, mira anche alla promozione della formazione dei lavoratori, allo scambio di informazioni e alla collaborazione per iniziative comuni sull’evoluzione tecnica e sull’innovazione tecnologica e digitale nell’ambito della sicurezza sul lavoro. Ulteriore obiettivo è l’estensione della collaborazione a tutti i soggetti che fanno parte dei rispettivi sistemi professionali e statutari, agli organismi associativi presenti a livello territoriale, regionale o locale, con attività di supporto ad imprese e professionisti, per contrastare il fenomeno del lavoro sommerso e irregolare.

Un’intesa che, come ha sottolineato la presidente Brancaccio “rappresenta un esempio concreto di come il sistema delle costruzioni si impegna e procede unito a tutela dei propri lavoratori, ponendo la massima attenzione alla formazione e alla prevenzione dei rischi, anche grazie all’utilizzo delle innovazioni tecniche e digitali e alla diffusione di buone prassi e modelli virtuosi”.

Le fa eco il presidente Perrini: “Il Consiglio Nazionale Ingegneri è impegnato da sempre sul tema della sicurezza. La nostra attenzione è particolarmente rivolta a tutte quelle attività volte a garantire la sicurezza dei cantieri, luoghi nei quali agiscono un grande numero di lavoratori e professionisti”. In particolare, il presidente del CNI ritiene che la firma di questo Protocollo d’intesa con ANCE possa dare un ulteriore decisivo impulso allo sviluppo di iniziative comuni che portino ad un sensibile aumento della sicurezza sui luoghi di lavoro.

“Il tema della sicurezza e della prevenzione degli incendi – aggiunge il consigliere CNI Tiziana Petrillo - è di fondamentale importanza, in particolar modo nel settore delle costruzioni. Per questo è necessario costruire efficaci sinergie tra tutti i soggetti interessati che puntino soprattutto allo sviluppo della formazione e alla massima diffusione della cultura della sicurezza. Il Protocollo firmato oggi va in questa direzione”.

Le iniziative previste dal Protocollo

Tra le iniziative che ANCE e CNI si impegnano a portare avanti, si segnalano:

  • lo sviluppo di percorsi di aggiornamento professionale che prevedano il rilascio di crediti formativi;
  • la diffusione di innovazioni tecniche ed organizzative, come ad esempio la promozione dei modelli di organizzazione e gestione della salute e sicurezza sul lavoro;
  • la promozione di tavoli di lavoro finalizzati allo studio della normativa, alla elaborazione di comuni progetti e iniziative, anche editoriali, alla uniforme applicazione della normativa tecnica sul territorio;
  • attività di ricerca e divulgazione nel settore della sicurezza sui luoghi di lavoro e delle costruzioni;
  • l’organizzazione di convegni, seminari e giornate di studio miranti alla diffusione della cultura della sicurezza nel settore delle costruzioni e ogni altra forma di valorizzazione del patrimonio informativo, anche utilizzando le tecnologie informatiche ed Internet;
  • lo sviluppo di procedure di sicurezza e norme di buone prassi.

Contestualmente alla firma dell’accordo sono stati individuati i referenti delle rispettive strutture. Per ANCE sono stati nominati gli ingegneri Alessandra Stirpe, Fabio Rizzinelli e Francesca Ferrocci, mentre per il CNI il Consigliere Tiziana Petrillo, responsabile dell’area “Sicurezza”, Stefano Bergagnin e Fulvio Giani, componente del Gruppo di Lavoro Sicurezza del CNI.

 

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