Superbonus 110% e bonus edilizi: le spese ammissibili in caso di immobile promiscuo

L'esperto risponde: è possibile fruire della detrazione fiscale del 110% e degli altri bonus edilizi su una unità immobiliare in condominio adibita a residenza e ufficio

di Gianluca Oreto - 27/04/2022

È possibile utilizzare il superbonus 110% e gli altri bonus edilizi per una unità immobiliare all'interno di un condominio adibita promiscuamente ad abitazione principale ed ufficio?

Superbonus 110% e bonus edilizi: l'utilizzo promiscuo

È questa una delle interessanti domande arrivate alla posta di LavoriPubblici.it che merita di essere adeguatamente approfondita. Il tema (quello dell'utilizzo promiscuo di un immobile) è stato parzialmente affrontato dall'Agenzia delle Entrate in diverse risposte che riguardano edifici residenziali, ma cosa accade se anziché un unifamiliare si parli di unità immobiliare in condominio?

La domanda non è insensata perché mentre per le unifamiliari ad uso promiscuo l'Agenzia della Entrate ha più volte affermato che si possano portare in detrazione solo il 50% delle spese sostenute, con la circolare n. 24/E dell'8 agosto 2020 è stato affermato il principio per cui in caso di interventi realizzati sulle parti comuni di un edificio, le relative spese possono essere considerate, ai fini del calcolo della detrazione, soltanto se riguardano un edificio residenziale considerato nella sua interezza.

Un principio da cui è scaturita la regola che qualora la superficie complessiva delle unità immobiliari destinate a residenza ricomprese nell’edificio sia:

  • superiore al 50%, è possibile ammettere alla detrazione anche il proprietario e il detentore di unità immobiliari non residenziali (ad esempio strumentale o merce) che sostengano le spese per le parti comuni;
  • se è inferiore al 50%, è comunque ammessa la detrazione per le spese realizzate sulle parti comuni da parte dei possessori o detentori di unità immobiliari destinate ad abitazione comprese nel medesimo edificio.

La risposta dell'esperto di LavoriPubblici.it

Dalla lettura di questo principio è possibile affermare che il proprietario di unità immobiliare di tipo commerciale all'interno di un condominio a prevalenza abitativa, potrà utilizzare il superbonus 110% per le spese sulle parti comuni.

Ad avviso di chi scrive, secondo lo stesso principio, per gli interventi realizzati su un condominio a prevalenza abitativa, anche il possessore di una unità immobiliare adibita promiscuamente all’esercizio di un’attività commerciale, dell’arte o della professione, potrà utilizzare il bonus 110% e le altre detrazioni fiscali per ciò che riguarda gli interventi sulle parti comuni.

© Riproduzione riservata