Superbonus 110%: nuove risposte in ordine sparso

Scadenza unifamiliari, cosa contiene il 30% dell'intervento complessivo, la modifica dimensionale degli infissi e il Portale Enea Sismabonus

di Gianluca Oreto - 29/09/2022

Ho partecipato ieri al convegno in presenza dal titolo "Incentivi fiscali e recupero del patrimonio edilizio" con illustri relatori e tanti argomenti molto interessanti tra i quali non poteva mancare il Superbonus 110% su cui ha relazionato l'ing. Domenico Prisinzano di Enea che si è reso disponibile per rispondere a dubbi e chiarimenti.

Ho avuto così l'opportunità di confrontarmi e chiedere lumi a colui il quale considero il maestro sull'argomento che opera all'interno di uno dei due Enti preposti al controllo. Di seguito una carrellata di risposte ad alcuni miei dubbi.

Superbonus 110% e unifamiliari: il 30% dell'intervento complessivo

In linea con quanto da me sostenuto, l'ing. Prisinzano ha confermato la netta differenza tra l'asseverazione Enea e l'attestazione del 30% necessaria alle unifamiliari per ottenere la proroga delle tempistiche. Confermato anche che l'Asseverazione Enea al 30% non offre alcuna garanzia del raggiungimento del 30% dell'intervento complessivo di cui all'art. 119, comma 8-bis, secondo periodo del Decreto Legge n. 34/2020 (Decreto Rilancio) che non comprende le spese professionali.

Confermato che all'interno del 30% per la proroga delle unifamiliari:

  • non si inseriscono i materiali non posati anche se presenti in cantiere;
  • si inseriscono le spese relative a ponteggi, oneri per la sicurezza,...

Sul tema il consiglio dell'ing. Prisinzano è quello di produrre questa attestazione entro "pochi giorni" dalla scadenza del 30 settembre 2022. Anche perché alcune piattaforme richiederanno espressamente questa attestazione nonché la ricevuta PEC di invio allo Sportello Unico Edilizia.

Superbonus 110%: la scadenza per le unifamiliari

Nella sua relazione l'ing. Prisinzano ha, altresì, chiarito un altro mio dubbio relativo alle scadenze di cui all'art. 119, comma 8-bis, primi due periodi, del Decreto Rilancio. Recentemente l'Agenzia delle Entrate aveva chiarito che l'unità immobiliare all'interno di un edificio vincolato su cui non si possono fare interventi trainanti, gode dello stesso orizzonte temporale dei condomini, quindi 31 dicembre 2023 al 110% con decalage di aliquota fino al 2025 (70% nel 2024 e 65% nel 2025).

Mi ero posto il problema delle unità immobiliari all'interno di edifici plurifamiliari o condomini, ma con accesso autonomo e indipendenza funzionale. La formulazione del primo periodo del comma 8-bis, infatti, include nella proroga gli interventi effettuati dai condomini e sulle plurifamiliari fino a 4 u.i. (comma 9, lettera a) del D.L. n. 34/2020), dai soggetti di cui al comma 9, lettera d-bis) (Onlus, ApS e AdV), ricomprendendo anche gli interventi effettuati dalle persone fisiche sulle singole unità immobiliari all'interno dello stesso condominio o dello stesso edificio.

La relazione dell'ing. Prisinzano ha, però, confermato che nella scadenza delle unifamiliari sono ricomprese anche le unità immobiliari con accesso autonomo e indipendenza funzionale.

Modifica dimensionale infissi

Con una risposta ad una mia domanda, l'ing. Prisinzano ha ricordato che nel superbonus senza demoricostruzione è consentita la modifica dimensionale degli infissi purché la dimensione della superficie dei fori finale sia minore uguale a quella prima dell'intervento. Concetto che vale anche nel caso di nuove istallazioni, per cui se ante intervento ho 15,3 mq di fori e 11 infissi, nulla mi vieta di realizzare 12 fori purché la quadratura sia inferiore o uguale a 15,3 mq (quella in più non si porterà in detrazione).

Portale Enea Sismabonus

Una domanda un po' scomoda (ma sono quelle che mi piacciono di più) riguarda i nuovi obblighi previsti dall'art. 24, comma 1 del D.L. n. 36/2022 (già convertito in legge) che modificando l'art. 16 del decreto-legge n. 63/2013 ha previsto per Enea un nuovo compito: il monitoraggio anche degli interventi di sismabonus.

Ho chiesto quando sarà pronta la piattaforma Enea e l'ing. Prisinzano ha confermato quanto già sostenuto in una nota di luglio di quest'anno ovvero che la piattaforma potrà essere sviluppata solo a seguito di precise indicazioni del Ministero competente (il MiTE) su:

  • data di inizio del monitoraggio degli interventi antisismici;
  • dati da monitorare;
  • tempi di trasmissione.

In assenza di queste indicazioni il portale non può essere realizzato.

Avrei voluto fare tante altre domande ma, chiaramente, il tempo a disposizione non era tantissimo e ringrazio l'ing. Prisinzano per la sua consueta disponibilità

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