HYDRONET
Software Idraulico per l'Analisi e il Progetto di Reti Idriche
HYDRONET è il software NEWSOFT per l'analisi di reti idrauliche in pressione (acquedotti, edifici civili e industriali e impianti antincendio).
Il programma esegue il calcolo della distribuzione dei carichi nei vari nodi della rete e delle portate nei vari rami, una volta assegnati le caratteristiche dei rami, le portate da erogare, le quote geometriche dei punti nodali ed i valori del carico ai serbatoi.
Semplicità d'uso
Hydronet offre all'utente un'interfaccia grafica semplice e intuitiva.
Attraverso semplici operazioni di input specializzate, è possibile arrivare ad una definizione accurata di tutte le caratteristiche della rete idraulica in pressione in tempi davvero brevi.
La costruzione della rete passa attraverso la definizione di nodi, di rami e di tutti i dispositivi idraulici che occorrono per il corretto funzionamento di un impianto.
Tale operazione può essere eseguita mediante l'utilizzo di tabelle o lavorando in ambiente grafico.
Nel programma si fa un ampio uso di griglie dati, strutturate tipo foglio elettronico, le quali consentono la definizione degli elementi.
Questo è un valido strumento se abbinato all'utile funzione di sincronismo delle finestre, infatti mentre si modifica un elemento in tabella, questo è messo in evidenza e modificato contemporaneamente negli ambienti grafici, avvantaggiando così la produttività.
Tramite i comandi di input grafico è possibile inserire, modificare ed eliminare gli elementi che compongo il sistema idraulico in modo semplice.
Il tutto si rivela comodo ed intuitivo e può fornire un'alternativa conveniente all'input numerico tabellare.
La costruzione del modello idraulico tramite l'ambiente grafico risulta essere ancora più rapido se si sfrutta l'utile comando che consente di lavorare su uno sfondo dxf.
Modellazione accurata e affidabilità delle analisi
Un punto di forza di Hydronet è l'uso di una modellazione sofisticata che sta alla base delle analisi idrauliche del sistema.
Ogni singola funzione del software è stata curata nel dettaglio, in modo tale da garantire all'utente una vasta varietà di casi analizzabili.
Il software idraulico consente infatti di analizzare condotte in pressione a maglia aperta (per esempio condotte di adduzione) o maglia chiusa (reti di distribuzione), con eventuale inserimento di valvole di regolazione e pompe per l'innalzamento del carico.
I tipi di nodo che servono per la definizione dei rami e dei profili sono di due tipi, nodo generico e nodo serbatoio.
Su ogni ramo si può applicare un dispositivo, costituito da una pompa o da una valvola di regolazione.
Il programma permette di definire più tipi di materiali da utilizzare nella rete e la relativa formula della cadente piezometrica.
La formula usata per la cadente è di tipo generale, la quale può essere modificata assegnando appositi coefficienti (α, k, n, m). In alternativa, il Hydronet offre una vasta gamma predefinita di cadenti in base al materiale e allo stato di usura (Hazen-Williams, Gauckler-Strickler, Bazin, Kutter, Casale-Telesca, Scimeni-Veronesi, Service du Genie Rural).
Il programma, inoltre, prevede una utility di correlazione fra i coefficienti di scabrezza delle principali formule classiche e i coefficienti a, k, n ed m previsti in Hydronet.
Le valvole sono caratterizzate assegnando come parametro il diametro interno, il coefficiente per la perdita di carico localizzata e la perdita di carico imposta.
Il tipo di pompa viene definita dall'utente mediante l'assegnazione di 3 punti tipici di funzionamento (Q, DH).
Interpolando con legge esponenziale i punti di funzionamento assegnati, il programma giunge alla costruzione della curva caratteristica della pompa, da utilizzare nel corso dell'analisi e per il disegno nella finestra ad essa dedicata.
Una pompa così definita può essere applicata ad un ramo, assegnandola come dispositivo presente sul ramo.
Facilità di interpretazione dei risultati
A valle dell'analisi, il software fornisce un quadro completo delle verifiche attraverso strumenti grafici e tabellari.
Da questa lettura sintetica dei risultati, l'utente riesce a capire tempestivamente le criticità della rete, in modo da poter intervenire senza dover compiere un numero eccessivo di reiterazioni.
Le indicazioni da rispettare derivano essenzialmente da prescrizioni di tipo normativo (carico minimo nei nodi) e di tipo tecnologico (velocità di flusso).
Questi parametri possono essere controllati in modo semplice attraverso il quadro delle verifiche.
L'esame delle mappe di impegno è un mezzo molto efficace per valutare i risultati dell'analisi.
Si tratta di un disegno planimetrico in cui l'informazione è essenzialmente affidata al colore: un tono di colore chiaro indica un impegno basso, un tono molto carico indica un impegno alto.
Sono disponibili le mappe di impegno per la portata, la velocità, la cadente e la perdita complessiva nei rami e per il carico piezometrico nei nodi.
Con una semplice occhiata si può ad esempio individuare il ramo a portata massima o il nodo col carico piezometrico minimo.
Il software permette la visualizzazione della planimetria della rete e i suoi profili altimetrici lungo uno o più percorsi definiti dall'utente.
Nel disegno del profilo sono riportati i nodi e i rami in un riferimento quotato, numerati ed eventualmente corredati di informazioni aggiuntive.
Visualizzando i profili dopo aver eseguito l'analisi, è riportata sul disegno anche l'andamento della piezometrica e la direzione del flusso su ogni ramo.
Attraverso semplici operazioni è possibile stampare la relazione tecnica, scegliendo gli argomenti che si ritengono opportuni, quindi si può visualizzare il contenuto in anteprima e procedere alla stampa diretta o in formato Rtf.
In modo analogo è possibile risalire alla stampa degli elaborati grafici.
In questo caso è possibile procedere alla stampa diretta o in formato dxf.
I disegni prodotti dal programma consistono in viste planimetriche, profili altimetrici, curve caratteristiche delle pompe e mappe di impegno.