SOLAIO
Progetto di solai prefabbricati e in latero-cemento
SOLAIO di Newsoft è un software strutturale finalizzato all'analisi, alla progettazione e verifica di solai a nervature parallele realizzate in C.A. gettato in opera o realizzate con travetti prefabbricati di tipo tralicciato o precompresso. La verifica ed il progetto delle armature è condotta col metodo delle tensioni ammissibili oppure col metodo agli stati limite, in accordo con le NTC 2008, considerando diverse condizioni di carico.
Semplicità d'uso
Il software Solaio dispone di un'interfaccia grafica semplice, intuitiva, ottimizzata e d'uso agevole tanto da risultare rapidamente familiare a progettisti di qualsiasi campo.
L'inserimento dei dati avviene in griglie sincronizzate con la vista geometrica, che consente di vedere l'effetto dell'inserimento dei singoli elementi (nodi, campate, carichi) a mano a mano che si assegnano.
La definizione del solaio passa attraverso la definizione dei nodi e delle campate.
I nodi, vengono definiti assegnandone le coordinate, l'allineamento del filo fisso (a sinistra, centrato, a destra) e le dimensioni dell'eventuale trave di appoggio.
Le campate vengono definite assegnandone la tipologia (gettata in opera, a travetti tralicciati, a travetti precompressi) e le dimensioni geometriche caratteristiche (base ed altezza totale del travetto, spessore della soletta superiore ed inferiore, larghezza delle fasce piene e semipiene).
Il software è molto flessibile, ed è studiato per poter simulare tutte le problematiche che si possano presentare nella realtà.
Difatti consente di poter assegnare una rigidezza rotazionale aggiuntiva al nodo, di svincolare il nodo per creare campate a sbalzo o nodi interni non vincolati, di posizionare i travetti ripartitori e di ribassare o rialzare il solaio sulla campata, rispetto alla retta congiungente i nodi.
I carichi agenti si definiscono, come forze e coppie nodali o come carichi ripartiti sulle campate.
La definizione del solaio si completa con i settaggi del tipo di calcestruzzo, del tipo di ferro, dell'interasse dei travetti e dalla dimensione della pignatta lungo la nervatura, questa consentirà di giustificare le fasce piene e semipiene per un numero intero di pignatte.
Con la definizione dei parametri di verifica si seleziona il sistema normativo da adottare, le condizioni di aggressività ambientale e si impostano i momenti minimi (positivi e negativi) di presidio.
Nei parametri di progetto si assegnano i diametri dei tondini, le specifiche di disposizione desiderate e quelle relative all'armatura di ripartizione e ai travetti ripartitori.
Modellazione accurata e affidabilità delle analisi
La modellazione del solaio è a trave continua su più appoggi, con sbalzi laterali.
Il travetto è modellato con un elemento di tipo trave, dotato di deformabilità flessionale, tagliante ed assiale e munito agli estremi di terminazioni rigide che lo collegano ai nodi di interconnessione e che tengono conto del loro ingombro finito.
Ai nodi è inoltre possibile assegnare una rigidezza rotazionale aggiuntiva, nel caso si volesse tener conto della rigidezza torsionale intrinseca dell'appoggio.
Il processo di analisi, robusto e performante, ricava la soluzione per ogni condizione di carico definita ed applicata.
Gli inviluppi sono eseguiti combinando le singole azioni di carico mediante fattori di combinazione assunti in valore minimo e in valore massimo, in accordo con le regole di combinazione prescritte dalla normativa.
La verifica dei travetti del solaio è effettuata su un insieme di sezioni significative: sette sezioni poste su ascisse predefinite lungo la luce, e altre quattro in corrispondenza delle discontinuità della sezione resistente trasversale dovute alla presenza delle fasce piene a semipiene.
Le verifiche tensionali e di resistenza sono condotte con l'ipotesi di conservazione delle sezioni piane e di calcestruzzo non resistente a trazione.
Il comportamento dei materiali (acciaio e calcestruzzo) è considerato elastico-lineare nel caso di verifiche tensionali ed elasto-plastico nel caso delle verifiche di resistenza.
Le verifiche a fessurazione sono diversificate (apertura fessure, formazione fessure o decompressione) in funzione dell'aggressività ambientale e della sensibilità alla corrosione delle armature presenti al lembo oggetto di verifica.
La verifica di deformabilità è eseguita controllando che il valore della freccia massima elastica dovuta ai carichi permanenti+variabili e solo variabili, risulti inferiore dei valori limiti assegnati per i due casi. L'inviluppo delle frecce dovute ai carichi variabili è eseguita con le stesse regole di combinazione utilizzate per le sollecitazioni.
Facilità d'interpretazione dei risultati
A valle dell'analisi, il software solaio consente di avere un quadro sintetico riassuntivo con gli esiti finali delle verifiche svolte, in corrispondenza delle combinazioni di carico imposte dalla normativa selezionata.
In particolare, sono riportati gli esiti per le verifiche tensionali e di resistenza (a flessione e a taglio), per la verifica a fessurazione e a deformazione.
A valle della fase di progetto è possibile, esaminare in dettaglio la disposizione delle armature, avendo sott'occhio in forma di istogramma i valori di verifica e i corrispondenti valori limiti (tensioni, sollecitazioni resistenti, ampiezza fessure) nelle sezioni di estremo e di mezzeria di ogni travetto.
Le armature visualizzate possono anche essere modificate nella quantità e nella disposizione.
La modifica dei ferri può essere eseguita sia in modo grafico, sia modificando i dati descrittivi dei ferri riportati nelle corrispondenti griglie numeriche.
Tutti i dati del solaio analizzato, i criteri che ne hanno consentito l'analisi, i risultati numerici dell'analisi e delle verifiche condotte, possono essere organizzati nella composizione della relazione progettuale.
L'utente seleziona le voci da inserire in tabulato e ottiene immediatamente l'anteprima di stampa, che consente la lettura a video, come la stampa diretta anche di singole pagine o l'esportazione in formato Rtf.
I disegni riportati a video possono essere impaginati sul foglio correntemente selezionato, dall'A4 fino all'A0 in funzione delle capacità della stampante di sistema, in base ad una selezione decisa dall'utente.
E' possibile quindi esaminare l'anteprima di stampa dell'impaginato e, utilizzando gli ulteriori comandi di gestione previsti, procedere alla stampa diretta o all'esportazione Dxf delle tavole.