Superbonus 110%: ritorno per lo Stato chiaro, adesso servono risposte

23/12/2022

"Dopo tante fake news, il Superbonus edilizio merita un'operazione verità: per ogni euro speso, almeno 43,3 centesimi tornano allo Stato. Lo Stato ha investito, ma è anche giusto sostenere il passaggio a un modello più sostenibile, ma ha anche avuto indietro nelle sue casse".

Questo il commento di Erica Mazzetti, Deputata di Forza Italia, alla ricerca pubblicata dal Consiglio e dalla Fondazione nazionale dei commercialisti che, facendo seguito a quelle già pubblicate da Nomisma, Censis, Ance, Centro Studi CNI, Federcepicostruzioni e l'ultima del Cresme, ha smentito le relazioni della Ragioneria Generale dello Stato.

"Un ritorno calcolato - aggiunge Mazzetti - ben più alto di quello stimato o sottostimato fino a oggi; una rivalutazione al rialzo che, comunque, non può tener conto di quelli che sono stati, inoltre, i benefici per l'economia reale sul piano dell’occupazione, del reddito, dei valori immobiliari”.

Per Mazzetti "si dovrebbe e si sarebbe dovuto parlare più di questo, dei dati reali, non dei pochi tentativi di truffa, tutti per altro puntualmente scoperti e fermati".

"Bisogna prendere a esempio - propone Mazzetti - l'effetto espansivo del Superbonus edilizio, a tutti gli effetti una misura all'avanguardia in Europa, e lavorare alla sua stabilizzazione, in tempi più lunghi e in modalità differenti, con un quadro normativo chiaro, con un’aliquota proporzionale all'incremento della classe energetica".

"Per adesso - conclude la parlamentare di Forza Italia - grazie all'impegno di Forza Italia, abbiamo ottenuto la proroga della Cilas nell'attuale legge di bilancio, anche se la priorità rimane quella di risolvere il problema della cessione del credito, per salvare imprenditori e cittadini, che aspettano dal Governo risposte chiare".

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