Superbonus 110% e unifamiliari, De Bertoldi (FdI): proroga al 30 giugno 2023 probabile

15/03/2023

"Io credo di poter prevedere con ragionevole razionalità che almeno alla data del 30 giugno si potrà avere una proroga per le unifamiliari. Quei lavori che sono rimasti bloccati da mesi per le ragioni bene note avranno ritengo almeno 3 mesi in più per essere completati".

La proroga per le unifamiliari

Lo ha confermato il Senatore di Fratelli d'Italia Andrea De Bertoldi nel corso dell'evento "I bonus edilizi e le opzioni di sconto e cessione" tenutosi stamattina a Roma.

Per le unifamiliari, dunque, la scadenza per l'utilizzo del superbonus 110% sarà prorogata al 30 giugno 2023 ma si lavora anche per trovare un accordo per arrivare a fine 2023.

Ricordiamo che l'attuale scadenza è contenuta all'interno dell'art. 119, comma 8-bis, secondo periodo del Decreto Legge n. 34/2020 (Decreto Rilancio) che, relativamente agli interventi sulle unifamiliari avviati dai soggetti privati, prevede la possibilità di utilizzare il bonus 110% sulle spese sostenute entro il 31 marzo 2023 ma solo a condizione che al 30 settembre 2022 i lavori siano stati completati per almeno il 30% dell'importo complessivo.

Una scadenza che era già stata prorogata dal Decreto Legge n. 176/2022 (Decreto Aiuti-quater) proprio per far fronte al blocco della cessione dei crediti edilizi al quale è necessariamente seguita una sospensione dei cantieri basati sullo sconto in fattura e la cessione a stati di avanzamento (SAL).

Cessione a SAL

E proprio sulla cessione a SAL si stanno manifestando parecchi dubbi tra gli operatori alcuni dei quali ritengono che per la cessione a stato di avanzamento sia necessaria una corrispondenza tra emissione fattura e lavori eseguiti e chi invece sostiene che emesse le fatture con sconto entro la data di scadenza del bonus 110%, i lavori possano essere completati dopo.

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