Ddl Casa qualità: Approvato all'unanimità alla Camera dei Deputati

La Camera dei deputati, lo scorso 8 giugno, ha approvato all'unanimità, con 471 voti favorevoli e 25 astenuti, la proposta di legge che istituisce il "Sistem...

13/06/2011
La Camera dei deputati, lo scorso 8 giugno, ha approvato all'unanimità, con 471 voti favorevoli e 25 astenuti, la proposta di legge che istituisce il "Sistema casa qualità", un meccanismo di valutazione e certificazione degli immobili.
Il disegno di legge prevede che il rispetto dei requisiti definiti dalla legge (come risparmio energetico, barriere architettoniche, sistemi di insonorizzazione, rilevatori di gas e fumo, vicinanza di trasporti pubblici e così via) consenta di fruire di incentivi e agevolazioni, come la riduzione dell'aliquota Ici, che dovranno però essere decisi e finanziati da enti locali e Regioni; la proposta di legge non prevede infatti stanziamenti. Il provvedimento, che anche in Commissione era stato approvato all'unanimità, è già passato all'esame del Senato.

Il provvedimento prevede l'istituzione di un sistema unico per la qualità dell'edilizia residenziale, denominato "casa qualità" e si applica alle nuove costruzioni, agli interventi di manutenzione straordinaria, di restauro, di risanamento conservativo, nonché alla realizzazione di interventi di ristrutturazione e di ampliamento degli edifici residenziali, compresi quelli di edilizia residenziale pubblica.

A tale sistema i proprietari di edifici residenziali possono aderire volontariamente anche al fine di poter accedere alle agevolazioni previste dal provvedimento. Le leggi regionali possono, inoltre, prevedere l'applicazione del sistema "casa qualità" agli edifici ad uso direzionale e per uffici, nonché ad edifici con altre destinazioni d'uso.

Con apposita norma viene prevista l'adozione con decreto ministeriale - entro sei mesi dall'entrata in vigore del provvedimento - di specifiche linee guida recanti i requisiti minimi del sistema "casa qualità", i livelli di prestazione e i relativi metodi di verifica e di calcolo, nonché il sistema di accreditamento dei soggetti abilitati al rilascio della certificazione.

Viene, anche, disciplinata la certificazione del sistema "casa qualità" che deve comprendere una valutazione su:
  • l'efficienza energetica;
  • il soddisfacimento dei requisiti di comfort;
  • i requisiti di eco compatibilità.

Viene, anche, previsto l'impegno degli enti territoriali a promuovere appositi corsi di formazione e viene, altresì, disciplinata la costituzione di un Osservatorio per il monitoraggio dell'applicazione del sistema "casa qualità".
Apposite norme riguardano le agevolazioni a sostegno del settore immobiliare, destinate unicamente alle unità immobiliari che rispondono ai requisiti del sistema.

Per ultimo, vengono dettate apposite disposizioni transitorie volte a chiarire che:
  • le disposizioni si applicano alle unità immobiliari per le quali la domanda del permesso di costruire o la denuncia di inizio attività sono state presentate decorsi novanta giorni dalla data di entrata in vigore dellelinee guida che devono ancora essere emanate;
  • le disposizioni si possono applicare anche alle unità immobiliari in corso di costruzione per le quali sia stato rilasciato il titolo abilitativo prima della data di entrata in vigore del provvedimento, se rispondenti ai requisiti minimi stabiliti dalle linee guida;
  • le disposizioni non si applicano agli edifici di edilizia residenziale pubblica compresi in piani e programmi approvati entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore delle linee guida.

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