Detrazione 65%, atteso l'aggiornamento del portale ENEA

È entrato in vigore il 6 giugno 2013, ma ancora non è interamente operativo. Stiamo parlando del Decreto-Legge 4 giugno 2013, n. 63 recante "Disposizioni urg...

17/06/2013
È entrato in vigore il 6 giugno 2013, ma ancora non è interamente operativo. Stiamo parlando del Decreto-Legge 4 giugno 2013, n. 63 recante "Disposizioni urgenti per il recepimento della Direttiva 2010/31/UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 19 maggio 2010, sulla prestazione energetica nell'edilizia per la definizione delle procedure d'infrazione avviate dalla Commissione europea, nonché altre disposizioni in materia di coesione sociale" (Gazzetta Ufficiale 05/06/2013, n. 130).

Il D.L. n. 63/2013 prevede, infatti, l'innalzamento al 65% dell'attuale regime di detrazioni fiscali del 55% per gli interventi di miglioramento dell'efficienza energetica degli edifici, per le spese sostenute fino al 31 dicembre 2013, con l'esclusione delle spese per gli interventi di sostituzione di impianti di riscaldamento con pompe di calore ad alta efficienza ed impianti geotermici a bassa entalpia nonché delle spese per la sostituzione di scaldacqua tradizionali con scaldacqua a pompa di calore dedicati alla produzione di acqua calda sanitaria, concentrando la misura sugli interventi strutturali sull'involucro edilizio, maggiormente idonei a ridurre stabilmente il fabbisogno di energia. Dunque, per le spese documentate sostenute fino al 31 dicembre 2013 o fino al 31 dicembre 2014 (per le ristrutturazioni importanti dell'intero edificio), spetterà la detrazione dell'imposta lorda per una quota pari al 65% degli importi rimasti a carico del contribuente, ripartita in 10 quote annuali di pari importo.

Il problema
Per poter fruire della detrazione del 65% è necessario utilizzare il portale informativo messo a punto dall'Enea. Purtroppo, però, come spesso accade in Italia, nonostante il provvedimento preveda la possibilità di fruire della detrazione a partire dalla data di entrata in vigore del D.L., l'Enea non ha ancora aggiornato il portale per la trasmissione telematica delle pratiche, per cui nell'inserimento della documentazione non è attualmente possibile inserire spese da computare al 65%.

Nell'attesa che sia aggiornata la piattaforma dell'Enea e che anche gli Istituti bancari aggiornino i moduli per i bonifici, l'UNCSAAL (Unione Nazionale Costruttori Serramenti Alluminio Acciaio e Leghe) ha consigliato di procedere ugualmente aggiungendo nelle causali dei bonifici il riferimento al Decreto Legge n. 63/2013.

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D.L. n. 63/2013