REGIONE, 10 MILIONI PER RESIDENZE UNIVERSITARIE A SALERNO

La Regione Campania e l’Università degli Studi di Salerno hanno firmato il 26 settembre a palazzo S. Lucia un protocollo di intesa per la realizzazione di un...

28/09/2007
La Regione Campania e l’Università degli Studi di Salerno hanno firmato il 26 settembre a palazzo S. Lucia un protocollo di intesa per la realizzazione di un programma di edilizia residenziale universitaria nel campus dell'Ateneo di Salerno.

Alla firma del protocollo, con il quale vengono destinati 10 milioni di euro all’università, erano presenti gli Assessori regionali all’Università Teresa Armato, all'Urbanistica Gabriella Cundari e al Demanio e Patrimonio Rosa D'Amelio, e il Rettore dell’Università di Salerno Raimondo Pasquino.

"Grazie al finanziamento di 10 milioni di euro che trasferiamo all’Università di Salerno – ha detto l’Assessore Armato - diamo maggiori possibilità all'Ateneo di essere assegnatario dei fondi messi a disposizione del Ministero per la realizzazione di residenze come previsto dalla legge 338. Siamo impegnati per la definizione di un programma veloce che possa garantire effettivamente ai giovani studenti della Campania, e non solo, un diritto alla cittadinanza studentesca.

"Con questa azione – ha aggiunto - ci apriamo non solo all'attività formativa ma anche a quella dei servizi. Quest'atto impegna Regione e Università visibilmente sul diritto allo studio. È un intervento importante destinato agli studenti, che troverà completamento e rafforzamento anche nelle azioni successive su cui è determinato l’impegno del Rettore e dell’ateneo salernitano. In particolare esprimiamo un vivo interesse verso un'iniziativa su cui come Assessorato teniamo molto e che ci ha anche spinto ad accelerare la sottoscrizione di quest'accordo: la realizzazione di un asilo nido all'interno del campus per rendere più agevole la vita di quanti scelgono la ricerca. L'università – ha concluso Armato - è una comunità in cui si vive e lavora moltissime ore al giorno. Dobbiamo favorire interventi che innalzino e qualifichino la vivibilità e fruibilità di queste aree sia nelle attività di ricerca, quindi laboratori, attrezzature, ma anche per la quotidianità: parcheggi, impianti sportivi, mense, luoghi di incontro e svago, asili."
"Il finanziamento della Regione Campania – ha detto il rettore Pasquino - va a supporto della legge 338 che finanzia le residenze universitarie, e ci dà maggiori chance di vincere il bando del Ministro per l’assegnazione dei fondi necessari per realizzare il progetto delle residenze. Il progetto è pronto e adesso può essere consegnato al Ministero che ha emanato il bando in scadenza a dicembre. Già in passato abbiamo goduto dei benefici di questa opportunità di collaborazione sempre per realizzare residenze universitarie. L’asilo nido, fortemente voluto dalle Assessore, ci permette di investire non solo in formazione ma anche sulla qualità dei servizi per la formazione rendendo migliore la fruizione delle strutture e lo svolgimento del lavoro delle persone. Il servizio sarà offerto a studenti, personale tecnico e docenti."

"Noi Assessore donne – ha sottolineato l’Assessore Cundari - troviamo sempre una intesa ed una capacità di collaborare che possa essere concreta e fattiva soprattutto quando si tratta di trovare soluzioni a problemi sociali. Le nuove residenze dell'Università di Salerno oltre ad offrire un servizio a studentesse e personale tecnico e docenti dell'università, andranno ad arricchire la qualità dello studio, rendendo più appetibili le nostre strutture formative universitarie."

"La creazione dell'asilo nido nelle nuove residenze universitarie di Salerno – ha concluso l'Assessore D'Amelio - rappresenta una grossa novità ed un messaggio forte in direzione delle donne. La realizzazione delle residenze nel Campus di Salerno si colloca in un contesto più ampio che investe la programmazione europea 2007/2013, dove le politiche giovanili occupano un ruolo centrale."

a cura di www.regione.campania.it
© Riproduzione riservata

Link Correlati

Sito ufficiale