Conto Termico 2025: dal GSE i numeri di aprile
Disponibili i nuovi dati del Gestore Servizi Energetici sugli incentivi per privati e PA, destinati a interventi di efficientamento energetico e alla produzione di energia da fonti rinnovabili
Crescono di circa 20 milioni i numeri del Conto Termico GSE, il contatore che monitora l’andamento degli incentivi, ai sensi del D.M. 28 dicembre 2012 e del D.M. 16 febbraio 2016, destinati alla realizzazione di interventi di efficienza energetica e alla produzione di energia termica da fonti rinnovabili, rivolto sia a soggetti privati che alla Pubblica Amministrazione.
Conto Termico: l’aggiornamento del GSE
Al 1° maggio 2025, il contatore GSE registra un impegno di spesa complessivo pari a 422 milioni di euro, così suddivisi:
- 162 milioni di euro per interventi realizzati da soggetti privati;
- 260 milioni di euro per interventi realizzati dalla Pubblica Amministrazione, di cui 67 milioni tramite prenotazione.
Il limite massimo di spesa annuale stabilito per l’erogazione degli incentivi è pari a:
- 500 milioni di euro per soggetti privati;
- 400 milioni di euro per la Pubblica Amministrazione.
Come segnalato dal GSE, si tratta di dati preliminari e suscettibili di variazioni, legati a fattori quali:
- le nuove richieste che perverranno nel corso dell’anno;
- i tempi di pagamento delle rate degli incentivi;
- le modalità di calcolo del contatore stesso.
In ogni caso, anche se indicativo, il dato permette di programmare gli interventi incentivabili entro i tetti di spesa disponibili. In particolare resta importante, soprattutto per la PA, lo strumento della prenotazione dell’incentivo, che garantisce certezza sul contributo.
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