Efficientamento energetico edifici: il bando della Regione Liguria

I contributi a fondo perduto sono destinati all'efficientamento energetico di edifici pubblici di circa 50 Comuni. Ecco a chi spettano e per quali spese

di Redazione tecnica - 06/03/2024

È di un milione di euro il valore del bando promosso dalla Regione Liguria a sostegno dell'efficientamento energetico degli edifici pubblici, o ad uso pubblico, delle aree interne delle Valli dell'Antola e del Tigullio, del Beigua-Sol, dell'Alta Valle Arroscia e della Val di Vara, per un totale di 50 comuni beneficiari.

Efficientamento energetico edifici pubblici: il bando della Regione Liguria

Il contributo a fondo perduto sarà riconosciuto a copertura massima del 100% degli interventi effettuati dai Comuni, anche su più immobili, a patto che la sommatoria delle superfici calpestabili efficientate sia pari almeno a 100 mq.

Per ciascuna domanda potranno essere erogati al massimo 150mila euro; sono ammessi anche interventi avviati a partire dal 1° luglio 2023, purché non ancora conclusi. Inoltre gli interventi dovranno essere realizzati e rendicontati entro il 30 novembre 2024.

Queste le spese per le quali spetta il finanziamento:

  • coibentazione dell'involucro edilizio;
  • sostituzione dei serramenti;
  • realizzazione di pareti ventilate/giardini verticali/tetti verdi;
  • installazione di sistemi schermanti o dispositivi per il controllo automatizzato;
  • acquisto di impianti solari termici o di altro impianto alimentato da fonte rinnovabile destinato all'autoconsumo (nel limite del 20%);
  • efficientamento del sistema di illuminazione o di trasporto (es. ascensori o scale mobili);
  • creazione di una rete di teleriscaldamento.

Presentazione delle domande

Le domande vanno presentate dal 2 al 18 aprile 2024 tramite PEC a questo indirizzo mail allegando una relazione illustrativa dell'intervento proposto, riportante:

  • la superficie utile calpestabile (espressa in mq);
  • la riduzione del fabbisogno annuale di energia primaria prevista (in MWh/anno);
  • il valore della diminuzione annuale dei gas a effetto serra (in tonnellate di CO2 equivalente/anno), ai fini della premialità.
© Riproduzione riservata