INARCASSA: Adeguamento del 4,5% dei contributi e delle pensioni

Dall’1 gennaio 2023 in vigore la rivalutazione del 4,5% dei contributi e delle pensioni INARCASSA

di Redazione tecnica - 09/01/2023

Il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali con un Comunicato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale n. 301 del 27 dicembre 2022 ha reso noto che nota del n. 36/0011374/ING-L-217 del 30 novembre 2022 è stata approvata, ai sensi dell’art. 3, comma 2, del decreto legislativo 30 giugno 1994, n. 509, di concerto con il Ministero dell’economia e delle finanze, la delibera n. 27724/22 adottata dal Consiglio di amministrazione della INARCASSA in data 29 luglio 2022, con la quale, a decorrere dal 1° gennaio 2023, si dispone la rivalutazione degli importi dei trattamenti pensionistici erogati nonché dei contributi, dei limiti di reddito per il calcolo delle pensioni e la redazione della tabella dei coefficienti di rivalutazione dei redditi utili per il calcolo delle pensioni, ai sensi degli articoli 33 e 34 del Regolamento generale di previdenza (RGP).

Approvazione della Rivalutazione del 4,5%

E’ stata, dunque, approvata la rivalutazione ISTAT per il 2023 delle pensioni e dei contributi al 4,5%.

Importi rivalutati

Con la rivalutazione:

  • l'importo dei contributi minimi 2023 sarà pari a € 2.475 per il soggettivo e a € 745 per l'integrativo;
  • il tetto del reddito pensionabile € 125.450 (oltre il quale non è dovuto alcun contributo);
  • la pensione minima € 11.710;
  • il contributo facoltativo minimo € 255.

Altri parametri

Gli altri parametri soggetti ad adeguamento annuale sono disponibili nel Regolamento Generale di Previdenza, e verranno allineati all’inizio del prossimo anno in tutte le pagine del sito.

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