Ingegneria Sismica Italiana: nuova sede ISI presso ANCE Catania

Avviata una nuova collaborazione istituzionale, che si colloca nel quadro di condivisione sui temi del rischio sismico e della complementarità tra gli ambiti operativi delle due Associazioni

di Redazione tecnica - 09/05/2023

È stata inaugurata presso ANCE Catania la nuova sede territoriale di ISI - Ingegneria Sismica Italiana, alla presenza di Rosario Fresta, Presidente di ANCE Catania e dell’Ing. Andrea Barocci, Presidente di ISI.

Ingegneria Sismica Italiana: ANCE Catania e ISI per la prevenzione del rischio sismico

Viene così avviata una nuova collaborazione istituzionale tra le due Associazioni, che si colloca nel quadro di condivisione sui temi del rischio sismico e della complementarità tra gli ambiti operativi di ISI e di ANCE.

A latere dell’Assemblea ordinaria degli associati ISI tenutasi nella nuova sede di Catania, è stato aperto un tavolo di lavoro per la definizione di tematiche da sviluppare nell’ambito di iniziative comuni sul territorio, cui hanno preso parte i rappresentanti degli Ordini degli Ingegneri, degli Architetti, dei Geometri, dei Geologi, della Fondazione dell’Ordine degli Ingegneri, della Protezione Civile, dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia e dell’Università di Catania.

Il tavolo ha rappresentato un momento importante di scambio e condivisione, oltre che occasione per ISI - grazie alla preziosa collaborazione di ANCE Catania - di presentarsi ai referenti territoriali e creare le basi per trattare a 360° la materia del rischio sismico, coinvolgendo le migliori energie e risorse professionali e imprenditoriali locali attraverso la programmazione di seminari per i tecnici, incontri con il mondo produttivo e attività divulgative per la cittadinanza.

“Abbiamo accolto con piacere la proposta di ISI – ha commentato il presidente di ANCE Catania Rosario Fresta – La consapevolezza del rischio sismico, il credere nella prevenzione sismica ci hanno spinti ad investire molto sul tema, già in passato con importanti collaborazioni con l’Università di Catania e l’Imperial College di Londra. Fresta ha evidenziato l’impegno di ANCE nella ricerca di soluzioni, il più possibile non invasive, per rendere sicuro il costruito, oltre che nel mettere in campo azioni che, insieme a professionisti e stakeholders, sviluppino un approccio nuovo, una nuova sensibilità, non legata al solo momento catastrofico. “Per questo chiediamo strumenti che agevolino e consentano il miglioramento del patrimonio edilizio, favorendo, ove necessario, anche la sua sostituzione. Riteniamo – ha concluso Fresta – che ognuno di noi abbia il diritto concreto di vivere in case sicure, avere scuole sicure dove mandare i propri figli, infrastrutture sicure, perché se non è possibile prevenire i terremoti, possiamo certamente evitare la perdita di vite umane e contenere i danni.”

Dello stesso avviso l’Ing. Barocci, sottolineando come “L’inaugurazione della nuova sede operativa a Catania, capoluogo ad alto sviluppo economico e realtà particolarmente attenta alla tematica sismica, rappresenta il naturale proseguimento della strategia intrapresa dal Consiglio Direttivo di ISI di avvicinarsi ai luoghi della sismica italiana e radicare maggiormente il rapporto con la società e gli enti di riferimento, ma non solo. L’apertura è la concretizzazione della volontà di ISI di aprirsi ai territori del sud Italia, teatro dei più importanti terremoti del nostro paese”.

Il prossimo passo in tal senso sarà la partecipazione a SAIE Bari dal 19 al 21 Ottobre con PIAZZA ISI, il format presentato per la prima volta nel 2022 alla Fiera delle Costruzioni di Bologna.      

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