Permesso di costruire e silenzio assenso: nuovo dossier ANCE

Il nuovo Dossier ANCE sugli effetti del silenzio assenso nel rilascio del permesso di costruire ai sensi dell'art. 20 del DPR n. 380/2001 come modificato dal Decreto Semplificazioni

di Redazione tecnica - 21/05/2021

Una delle modifiche previste dal Decreto Legge n. 76/2020 (Decreto Semplificazioni) al DPR n. 380/2001 (Testo Unico Edilizia) riguarda l'art. 20 sul procedimento per il rilascio del permesso di costruire.

Decreto Semplificazioni: le modifiche al Testo Unico Edilizia

Sono tante le modifiche che nell'ultimo anno il legislatore ha apportato al Testo Unico Edilizia (leggi articolo). Tra queste, quella che riguarda l'articolo 20, comma 8 che nella sua attuale formulazione prevede:

Decorso inutilmente il termine per l’adozione del provvedimento conclusivo, ove il dirigente o il responsabile dell’ufficio non abbia opposto motivato diniego, sulla domanda di permesso di costruire si intende formato il silenzio-assenso, fatti salvi i casi in cui sussistano vincoli relativi all’assetto idrogeologico, ambientali, paesaggistici o culturali, per i quali si applicano le disposizioni di cui agli articoli da 14 e seguenti della legge 7 agosto 1990, n. 241. Fermi restando gli effetti comunque prodotti dal silenzio, lo sportello unico per l’edilizia rilascia anche in via telematica, entro quindici giorni dalla richiesta dell’interessato, un’attestazione circa il decorso dei termini del procedimento, in assenza di richieste di integrazione documentale o istruttorie inevase e di provvedimenti di diniego; altrimenti, nello stesso termine, comunica all’interessato che tali atti sono intervenuti.

Permesso di costruire e silenzio assenso: il dossier ANCE

Sul silenzio assenso è intervenuta l'Associazione Nazionale Costruttori Edili (ANCE) che ha pubblicato un dossier che fa il punto sulla possibilità di rilascio di un’attestazione da parte del Sportello Unico Edilizia (SUE) dell’avvenuta formazione del silenzio assenso sull’istanza di permesso di costruire entro 15 giorni dalla richiesta dell’interessato.

Come specificato da ANCE, la norma entra nel dettaglio della formazione del silenzio assenso, stabilendo le circostanze a cui è subordinato:

  • decorso dei termini del procedimento;
  • assenza di richieste di integrazioni documentali o istruttorie rimaste inevase;
  • non presenza di un provvedimento di diniego.

Nel caso in cui lo Sportello unico rilevi la presenza di una delle indicate situazioni sopra elencate è comunque tenuto nello stesso termine di 15 giorni a darne indicazione.

I costruttori ricordano che il silenzio assenso non opera nel caso di immobili sottoposti a vincolo, per i quali lo Sportello Unico Edilizia deve procedere attraverso l’indizione di una conferenza di servizi per acquisire le relative autorizzazioni. ANCE ricorda che in questo caso, in sede di conferenza di servizi, il rilascio degli atti di assenso delle amministrazioni preposte alla tutela ambientale, paesaggistica, dei beni culturali, segue delle specifiche regole e cioè:

  • il termine entro cui tali amministrazioni devono rendere le loro determinazioni è fissato in 90 gg, a meno che la legge non preveda un termine diverso;
  • le determinazioni devono essere congruamente motivate e formulate in termini di assenso o dissenso;
  • la mancata comunicazione della determinazione o la determinazione priva dei requisiti equivalgono ad assenso senza condizioni;
  • scaduto il termine a disposizione, entro i successivi 5 gg lavorativi, il comune, adotta la determinazione motivata di conclusione positiva della conferenza ovvero, qualora abbia acquisito uno o più dissensi che non ritenga superabili adotta la determinazione di conclusione negativa del procedimento;
  • la determinazione di conclusione positiva della conferenza sostituisce tutti gli atti di assenso delle amministrazioni coinvolte.

Il silenzio assenso nella giurisprudenza

Molto interessante è l'ultima parte del dossier che risponde alle seguenti domande:

  • quali sono i requisiti necessari per la formazione del silenzio assenso sulla richiesta di permesso di costruire?
  • in presenza di vincoli (es. paesaggistico, ambientale, archeologico ecc) si forma il silenzio assenso?
  • una volta formato il silenzio assenso quali poteri residuano alla pubblica amministrazione? Il privato che azioni può compiere?

Domande a cui i costruttori rispondono citando una selezione di interventi della giurisprudenza dei TAR e del Consiglio di Stato.

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