Progettazione e redazione dell'Elaborato Tecnico per le Coperture

Il corso si pone l'obiettivo di fornire le conoscenze di base per i professionisti che intendono progettare e realizzare coperture accessibili in sicurezza per l'esecuzione dei successivi lavori di manutenzione. Saranno presentati i criteri di progettazione dei sistemi anticaduta e delle relative analisi strutturali e gli elaborati tecnici da presentare presso gli uffici pubblici.

In Sicilia è stato pubblicato il Decreto Assessorato della Salute 5 settembre 2012 recante "Norme sulle misure di prevenzione e protezione dai rischi di caduta dall'alto da predisporre negli edifici per l'esecuzione dei lavori di manutenzione sulle coperture in condizioni di sicurezza" (G.U.R.S. 05/10/2012, n. 42 - Parte I). Le nuove norme sono entrate in vigore il 5 novembre 2012.
Il provvedimento, segue la presa di posizione in merito da parte di altre regioni italiane, e colma una lacuna della normativa nazionale già esistente sulla sicurezza dei lavori in quota in particolar modo quella sui ponteggi e il PiMUS sui rischi di caduta nel vuoto (scale, balconi, andatoie, cavalletti, ecc).

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Destinatari
Corso di aggiornamento professionale rivolto ai professionisti (architetti, ingegneri, geometri, periti edili, periti agrari, agrotecnici) per approfondire a norme di legge il tema delle coperture sicure e la corretta redazione dell'Elaborato Tecnico delle Coperture.

Con il patrocinio di


Date e Orari
13 e 14 giugno 2013
14.30 - 19.00

Materiale didattico
Dispense scaricabili su G-Cloud attraverso username e password. Ad ogni partecipante sarà attivato un abbonamento annuale al periodico mensile di informazione tecnica LAVORI PUBBLICI, del valore commerciale di euro 100,00. Durante i giorni di formazione, i partecipanti al corso avranno la possibilità di acquistare le pubblicazioni edite da GRAFILL con lo sconto del 20% sul prezzo di copertina e le altre pubblicazioni presenti con lo sconto del 15%.

Costi
La quota di partecipazione al corso è di € 180,00 + IVA.
Per iscrizioni entro il 20 maggio 2013 il costo è di € 150,00 + IVA

Sede del corso
GRAFILL Academy - Via Principe di Palagonia, n. 87/91 - 90145 Palermo
Tel 091/6823069 - Fax 091/6823313 - Email academy@grafill.it

PROGRAMMA

1. Il processo legislativo:
   Il programma ha inizio con l'excursus legislativo della normativa sulla sicurezza del lavoro in quota. Si parte dalle regole che determinano un ponteggio sicuro, partendo da quello in legno, fino ad affrontare i problemi legati con quelli in metallo ed, infine, alla redazione del PiMUS.
   - il D.P.R. n. 164/1956
   - la Legge n. 494/1996
   - il D.Lgs. n. 81/2008
   - il D.Lgs. n.106/2009.
   - Il D. Reg. Sic. 5 settembre 2012.
   
2. Le tipologie di copertura
   Questa sezione pone l'attenzione sulla diversità tipologica delle coperture, sia per forma che per materiale, modo di costruire, partendo dalla funzione specifica che deve sopportare ogni tipologia di copertura.
   - Abitazioni con coperture piane o inclinate
   - Edifici storici
   - Archeologia e recupero dei beni storici
   - Edifici moderni ed edifici storici
   - Capannoni industriali,
   - Chiese
   - Supermercati,
   - Condominiali
   - Alberghi
   - Caserme
   -Osservatori
   - Edifici rurali
   - Tribunali
   
3. Geometria della copertura
   Questa sezione analizza le varie forme geometriche di copertura.
   - La copertura piana
   - La copertura inclinata
   - La copertura a cupola
   - La copertura a coorte
   
4. La tipologia della copertura.
   La conoscenza degli Eurocodici.
   - Solaio e tecnica del cemento armato
   - La trave reticolare in acciaio
   - Il tetto in legno lamellare e massiccio
   - La volta in muratura
   - Gli impianti tecnici in copertura
   
5. Gli impianti tecnici in copertura
   Interferenza degli impianti tecnici realizzati sulle principali tipologie di edificio (condominio, supermercato, ospedale, ufficio pubblico.
   
6. Il comportamento dei materiali. Progetto, verifica e collaudo delle coperture. Accettabilità dei carichi.
   Questa sezione si occupa degli aspetti strutturali veri e propri. Prima di mettere in sicurezza l'uso della copertura durante i lavori che si andranno a svolgere su di essa, bisognerà prima di tutto analizzare i criteri di calcolo adatti a rendere prima di tutto sicura la copertura per quanto riguarda l'accettabilità dei carichi. Questo significa che l'impatto della squadra dei lavoratori o dei macchinari tecnici devono essere controllati in fase di progettazione.
   - I carichi statici e dinamici durante la progettazione strutturale
   - I limiti di carico individuati nelle coperture
   - Il limite elastico e deformativo delle travi di copertura
   - La verifica come carico accidentale del peso rappresentato dagli operai dell'uso o della manutenzione della copertura
   
7. I lavori in tutta sicurezza nella costruzione.
   Come per i lavori "verticali" attraverso l'uso corretto del ponteggio, questa sezione si occupa di illustrare quali sono i mezzi più idonei per lavorare in tutta sicurezza in copertura. Ciò percorrendo l'iter dei lavori necessari alla realizzazione di un manto di copertura, dalle travi o cordoli perimetrali fino a tutti gli elementi di completamento, come manto, cavi e grondaie. In questo contesto, si tratteranno i problemi dell'accessibilità in copertura, se attraverso torretta, scala a gradini esterna-interna, tramite scala a pioli in acciaio.
   - I sistemi anticaduta a "cielo aperto"
   - I sistemi anticaduta a solaio finito
   
8. I lavori in tutta sicurezza nella manutenzione.
   A copertura completata devono essere previsti tutti gli accorgimenti di sicurezza per gli operai che svolgeranno lavori in copertura. Può trattarsi di lavori straordinari di manutenzione e riparazione o di lavori frequenti di assestamento di apparecchiature e altro. In questa fase rientrano tutti i sistemi di sicurezza DPI e DPC, come linee salvavita, anelli di sostegno, cinture, imbracature, ecc.
   - I sistemi di sicurezza nella realizzazione della copertura
   - I sistemi di sicurezza nella manutenzione della copertura
   - I sistemi di sicurezza durante i lavori in copertura
   
9. I sistemi DPI e i sistemi DPC durante i lavori in quota.
   A prescindere dal tipo di lavoro che si svolge in quota relativamente alle coperture e indipendentemente dalla quota a cui lavora l'operaio, esistono svariati dispositivi di aggancio dell'operai ai sistemi di sicurezza.
   - I sistemi fissi di ancoraggio
   - I sistemi mobili
   - Le dotazioni DPI e DPC
   - La segnaletica
   
10. L'Elaborato tecnico per le coperture, la documentazione e il disegno secondo il Decreto.
    Il nuovo Decreto prevede l'elaborazione di un particolare progetto. Tale progetto elenca un numero di punti che vanno asseverati da parte del progettista. Senza tale progetto inoltre non può essere esitato presso le autorità competenti sul territorio per il rilascio delle autorizzazioni a fabbricare. Questa sezione tratterà i contenuti del progetto come indicato dal Decreto.
    - Il regolamento urbanistico 71/78
    - La concessione edilizia
    - La D.I.A.
    - Il deposito del progetto
    - L'abitabilità
    - L'edificio con N.O. e l'edificio abusivo.
    
11. L'iter Pubblica Amministrazione.
    Il nuovo Decreto si inserisce all'interno del percorso concessorio della licenza edilizia o della concessione o della semplice autorizzazione, secondo quanto stabilito per la tipologia di lavori imposti dai regolamenti urbanistici locali. LE vie sono di due tipi se trattasi di autorizzazioni riguardanti nuove costruzioni o riguardanti edifici abusivi in attesa di chiusura della pratica giacenti presso i vari uffici competenti e quindi risultanti come pratiche in itinere e quindi "aperte" e soggette ai dettami del nuovo Decreto coperture.
    
12. Ancoraggi e Linee vita: progettazione, installazione e uso
    Questa sezione tratta i dispositivi di ancoraggio e le linee vita dal punto di vista tecnico. L'argomento è sviluppato dall'Ing. Paolo Rastelli responsabile di prodotto di Honeywell, azienda leader a livello mondiale nella progettazione e produzione di sistemi anticaduta.